Stamattina furto in un appartamento al terzo piano.
Il proprietario dormiva ancora.
Non è dato sapere se le ladre ne sapessero la presenza in casa.
Ne è dato sapere se ne avessero seguito le abitudini.
Una sola cosa è certa ed è quella che nei giorni scorsi, probabilmente, le stesse due donne hanno suonato al citofono dicendo di essere addette del servizio elettrico , ma la signora, giustamente diffidente, non ha aperto.
Stamattina invece è andata diversamente.
Non è bastata la porta blindata che è stata aperta perché aveva una sola mandata .
E purtroppo è noto che per le abili ladre basta una scheda di bancomat od una lastra di radiografie per aprire una porta.
Il proprietario in dormiveglia ( ma non si esclude che possa essere stato intontito diversamente) si è accorto solo durante il furto di quanto stava succedendo.
A tal punto le due donne, dell’età apparente di 30-40 anni, sono scappate velocemente per le scale raggiungendo la sottostante strada cittadina.
Solo immediatamente dopo il giovane amanteano ha visto che gli era stato rubato l’orologio, soldi ed altro gioiello.
Ovviamente è stato denunciato il furto ai carabinieri.
Gli investigatori seguono tutte le possibili piste , comprese quelle legate alle presenze occasionali dell’estate.
Non si esclude che saranno esaminate tutte le videocamere soprattutto esterne, di cui per fortuna la città è ben ricca, per accertare se si tratta di donne straniere o meno.
Il derubato ha voluto che si informasse la comunità sollecitando l’attenzione a non lasciare aperti porte e portoni delle scale e soprattutto a dare tutte le mandate possibili alle porte esterne anche quando si è dentro l’abitazione.
Noi invece vi suggeriamo di chiamare immediatamente i carabinieri se vedete persone estranee anche nelle scale.