Era ora.
Parliamo del trasloco della caserma dei carabinieri di Amantea.
Quella della quale, da qualche tempo, era perfino chiuso l’accesso principale .
Un accesso chiuso dai Vigili del Fuoco dopo il crollo dei calcinacci sul marciapiede sottostante i balconi del fabbricato.
Un marciapiede anche esso chiuso così da costringere( non ridete, per favore) i cittadini a camminare sulla carreggiata.
A loro rischio e pericolo.
Ma questa è Amantea.
Quella Amantea nella quale la legge è un optional che si applica o meno a seconda dei casi o della sua conoscenza.
Purtroppo la città di Amantea non ha più chi la difende.
Una prova sta nella quasi totale mancanza di personale tecnico- amministrativo del comune.
Una seconda prova sta nella carenza di Polizia Locale.
Una terza prova sta nella mancanza di specialisti poliambulatoriali.
La quarta e più terribile prova sta nella mancanza di Carabinieri.
Pur avendo Amantea estremo bisogno di ordine e sicurezza la dotazione locale dei Carabinieri è la metà di quella degli anni settanta-ottanta.
Amantea avrebbe bisogno di una Tenenza ed invece ha una dotazione al momento di sole sei unità.
Una situazione inaccettabile.
Stiamo raccogliendo le firme per sensibilizzare da un lato il comando generale e dall’altro l’amministrazione comunale ( maggioranza o minoranza che sia) che su questo come su tanti altri problemi è assente.
Lunedì prossimo la nuova Caserma dei carabinieri sarà aperta sulla SS18 nelle villette site nei pressi del Liceo.