E’ domenica 13 ottobre. Una bellissima giornata di autunno e di sole. La gente è per strada ed ovviamente arriva con l’auto, in specie quando viene da fuori città. Le auto parcheggiano dove e come possibile nei pochissimi parcheggi che sono liberi ed anche dove è vietato, compresi i pochi marciapiedi non occupati dai bar .
Siamo nei pressi di piazza Commercio. Io con la solita bici Bianchi dovendo evitare la Statale 18 per andare a casa con la spesa fatta al mercato sono costretto a passare per via Orti( Via Dogana è contro senso, via Noto è contro senso !)
Sento un mezzo pubblicitario che bombarda vergognosamente la città con l’altoparlante. E poco importa quale messaggio porti , si tratta di una delle vergogne di questa nobile città di Amantea dove è lecito tutto ed il contrario di tutto, e dovendo entrare nell’angusto spazio che collega con via Mazzini, mi fermo un attimo per avere il momento opportuno senza auto dietro.
Ecco il mezzo pubblicitario che continua a diffondere la buona novella del caffè gratis di domani e dopodomani ma si ferma per la difficoltà di passare tra due auto ferme, una a destra ed una a sinistra.
Nessun vigile all’orizzonte. Al massimo i vigilini delle strisce blu. Ed allora ecco il vigile aggiunto & precario fai da te.
Il conducente del mezzo pubblicitario non si perde d’animo e scende dal camion, si avvicina ad una delle due auto che fortunatamente ha le chiavi attaccate al quadro, la mette in moto, la sposta avanti in modo da passare con il camion.
Ecco questo è il traffico ad Amantea. E non solo di domenica.