Anche il M5S di Amantea si interessa della rete fognaria consortile che da Belmonte Calabro porta i liquami a Nocera Terinese, uno dei più “bei regali” del commissario per la emergenza ambientale per la regione Calabria.
Lo fa con l’intervento della consigliera comunale di Amantea Francesca Menichino che interessa la competente Guardia Costiera e la stampa.
Ecco la nota :
Sulla base della segnalazione di alcuni cittadini si è avuta l’occasione di osservare nella zona di Nocera in prossimità di una pompa di sollevamento, molto probabilmente la n.12 , dei liquami che per aspetto ma soprattutto per il terribile cattivo odore sono identificabili come fognari.
Si tratta della tubatura proveniente dal Comune di Amantea che confluisce a Nocera.
Immediatamente ci siamo recati alla delegazione di spiaggia e abbiamo proceduto alla relativa segnalazione, ottenendo la massima collaborazione dal maresciallo Marrello.
La medesima segnalazione è stata protocollata in Comune con la richiesta della documentazione tecnica e contabile relativa.
Riteniamo che la materia della depurazione vada assolutamente approfondita, perché nella gestione amministrativa di un ente pubblico a tutte la materie legate alla tutela dell’ambiente va riconosciuta assoluta priorità.
E’ per questa ragione che chiediamo l’ accesso agli atti tecnici e contabili relativi alla depurazione e la convocazione di una commissione ad hoc con la partecipazione dell’assessore competente.
Ma al di là degli aspetti formali ciò che chiediamo è una precisa volontà da parte di chi gestisce la cosa pubblica di condividere la visione ambientalista propria del M5S e di dedicare all’ambiente non sterili proclami ma precise volontà politiche, impegno e risorse economiche.
Francesca Menichino