L’Italia dovrà continuare a pagare la penalità semestrale comminata dalla sentenza di condanna della Corte della Corte di Giustizia europea del 2 dicembre 2014.
Si tratta di rate ora ridotte a 16 milioni di euro (prima 39,8 milioni di euro a semestre) per le 77 discariche ancora considerate abusive
E la Calabria anche in questo caso recita un ruolo da leone.
Ovviamente in negativo: ben 23 discariche fuorilegge si trovano nella nostra regione. Un dato che vale il primo posto per numero di siti illegali.
La Calabria, infatti, precede l’Abruzzo (14), la Campania (11), la Sicilia (10).
Mentre sei discariche restano illegali nel Lazio, in Puglia e in Veneto e infine una nelle Marche.
Questi sono i dati riportati sui quotidiani calabresi
Questi, invece,i dati riportati sulla delibera del CdM 24 marzo 2017 pubblicata sulla GU Serie Generale n.109 del 12-05-2017 di Nomina del Commissario straordinario per la realizzazione di tutti gli interventi necessari all’adeguamento alla vigente normativa delle discariche che riporta le discariche da bonificare.
Questi i siti calabresi indicati sulla delibera:
- AmanteaGrassullo10/12/2015 ( nella foto)
- Arena Lapparni28/12/2015
- BadolatoSan marino 29/12/2015
- Belmonte CalabroManche 21/12/2015
- Belmonte CalabroSanta caterina 21/12/2015
- DavoliVasi 23/12/2015
- IoppoloCalafatoni 28/12/2015
- Longobardi Tremoli Tosto 23/12/2015
- Magisano Finoieri10/12/2015
- Martirano Ponte del soldato28/12/2015
- Mormanno Ombrelle 23 12 2015
- Petrona Pantano grande 28.12.2015
- Pizzo Marinella 28/12/2015
- San calogero Papaleo 23/12/2015
- Sangineto Timpa di civita 28/12/2015
- Sellia Aria 30/12/2015
- Taverna Torrazzo 11/12/2015
- Tortora Sicilione 23/12/2015
- Verbicaro Acqua dei bagni 28/12/2015
Altre sono dalla Sicilia al Veneto.