Francesca Sicoli e Francesca Menichino chiedono la sospensione del consiglio comunale con votazione ex legge ed il rinvio della trattazione all’ordine del giorno con avviso ai solo consiglieri assenti.
Diverse le ragioni:
- Ritardo nella convocazione
- Inesistenza del deposito degli atti
- Mancata motivazione dell’urgenza
- Mancato rispetto dell’art 250 del Tuel
- Diversità della delibera pubblicata sul sito da quella inviata ieri sera dalla presidente del consiglio: quali delle due si intende approvare?
Il consiglio non approva la proposta e va avanti
A tal punto le due consigliere abbandona gli scranni.
Nella immediatezza comunque il M5s aveva postato sul profilo FB la seguente nota
UN CONSIGLIO…ALL’IMPROVVISO OGGI 7 DICEMBRE ORE 14
Se dovessimo raccontare ogni errore commesso dall’amministrazione Pizzino, non avremmo tempo di fare altro e intaseremmo la home di FB.
Quello che si verifica è al limite del paradosso!
Coloro che si definiscono i professionisti della politica, ci propinano superficialità, arroganza e approssimazione.
Ieri poi è stata una giornata campale!
Per iniziare dal meno parlo del conclamato ritardo con cui si presentano alle commissioni che si traduce in un’ora come minimo. Se convocano alle 10, arrivano alle 11, se convocano alle 14 arrivano alle 15, fatta eccezione per alcuni.
Il resto è una continua violazione del regolamento del Consiglio Comunale.
Ultimo caso ieri, anzi ieri sera.
Ci hanno convocato per un consiglio straordinario e urgente, all’improvviso e senza il normale deposito degli atti previsto da regolamento.
Di cosa si tratta? Una variazione di bilancio già deliberata che attendeva ratifica da 60 giorni e in 60 giorni non sono stati capaci di convocare un consiglio e produrre gli atti inviati ieri sera e solo in parte.
È “solo” incapacità e disorganizzazione o cos’altro?
Certo ci sono in ballo circa un milione di euro di variazione di bilancio, ma la legge vieta tale variazioni nel caso di un comune in dissesto e prima dell’approvazione del bilancio riequilibrato.
A meno che non si dimostri che non bastano gli stanziamenti del bilancio precedente (approvato dall’amministrazione Sabatino), che non ci pare fosse improntato al risparmio.
In ogni caso, il TUEL impone di motivare le spese nel dettaglio e invece?
Nella variazione, che è un documento ufficiale della Ragioneria, leggiamo solo cifre scritte a penna e nel caso più grave, circa 100.000 EURO di maggiori entrate senza alcuna descrizione.
Vi alleghiamo l’atto.
Per una forma di rispetto verso i cittadini e verso noi come vostri rappresentanti, chiederemo la sospensione del Consiglio e il rinvio della trattazione ad altro giorno, semplicemente rispettando il Regolamento.
Se ciò non accadrà, l’amministrazione Pizzino continuerà a portare avanti il suo modus operandi fondato sull’illiceità degli atti amministrativi. Nulla è cambiato nella politica amanteana nemmeno dopo le gravi vicende giudiziarie, arresti e indagini, che hanno investito questa maggioranza.
Noi non condivideremo nulla di tutto questo!
Ovviamente riprese del Consiglio… Zero!
Ps: la Delibera 55 la trovate comunque sul sito del Comune!