Riccardo Clemente
Collaboratore dal 2009, da tempo ormai realizza insieme alla redazione articoli su Amantea, ma di fondamentale importanza è il ruolo di "informatore".
Splendidamente, infatti, raccoglie informazioni preziose su vicende locali ed in numerose occasioni ha permesso la realizzazione di veri e propri scoop di cronaca locale realizzati dallo Staff del portale TirrenoNews.Info
Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Gelosia e smartphone: come sono cambiati i rapporti di coppia?
Venerdì, 15 Settembre 2017 06:18 Pubblicato in ItaliaRiuscite a immaginare com'era la vita prima dell'avvento degli smartphone? Sembra essere trascorso molto tempo, ma in meno di 10 anni le nostre abitudini sono state stravolte dai device mobile, non solo perché è più facile essere sempre aggiornati su quanto avviene nel mondo, ma anche perché sono cambiate le relazioni fra le persone.
Questo tema di scottante attualità è spiegato bene in un'infografica, Gelosia 3.0, un'idea di Recovery Data, azienda leader nel recupero dati, per dimostrare il grande impatto che gli smartphone hanno avuto sulle nostre vite.
I numeri parlano chiaro: ogni istante della giornata è scandito dal nostro device mobile, perché, secondo le statistiche presentate nell'infografica, il 52% delle persone usa lo smartphone per controllare le notifiche sui social, il 45% legge le news online, il 41% scatta delle foto, il 31% guarda dei video e il 26% cerca informazioni sul web.
In altre parole, c'è sempre un buon motivo per tenere a portata di mano lo smartphone e infatti i dati riportati dall'infografica affermano che tocchiamo lo schermo almeno 1000 volte al giorno, in media!
Lo smartphone è una delle cause delle liti fra partner
Cosa c'entra lo smartphone con la gelosia? Il rapporto è molto stretto, poiché, da quello che si evince dalle statistiche più recenti, le liti scoppiano fra i partner per ragioni legate all'uso di questo dispositivo.
Per esempio può essere il troppo tempo passato al telefono, i messaggi ricevuti di notte o lo sbirciare il profilo dell'altro, tutto può aumentare la tensione nella coppia ma anche in famiglia, soprattutto fra genitori e figli.
Il tema della gelosia è senz'altro quello che fa comprendere meglio il ruolo che lo smartphone ricopre nella nostra quotidianità.
È sufficiente leggere i dati nell'infografica per rendersi conto che, rispetto al passato, il confine fra la giornata lavorativa e il tempo libero è più sfumato: l'83% delle persone controlla le notifiche anche di notte e risponde alle mail di lavoro, inoltre il 57% usa lo smartphone appena sveglio, come primo gesto quotidiano.
Da ciò si evince che esiste una dipendenza da smartphone di cui forse non siamo consapevoli.
È interessante, a questo proposito, verificare le differenze fra i Paesi europei, poiché hanno ovviamente percentuali di diffusione degli smartphone differenti e diverse velocità di connessione. Tutte queste informazioni sono reperibili nella mappa interattiva di Recovery Data che consente di confrontare i dati di ogni nazione e scoprire quali sono i cittadini più “smart” e quale utilizzo prediligono per i loro dispositivi mobile.
Preservativi sottili: sono sicuri?
Martedì, 12 Settembre 2017 16:37 Pubblicato in Salute e BenessereI preservativi sottili sono caratterizzati da uno spessore minore rispetto ai condom tradizionali, per garantire una migliore sensazione di contatto (quasi pelle su pelle) e una migliore trasmissione del calore, fattore importantissimo nell'eccitazione.
Spesso, a causa del loro spessore ridotto (a volte ridottissimo!), si dubita della loro sicurezza. Lo diciamo senza paura di smentite: i preservativi sottili sono sicuri e si rompono esattamente nella stessa percentuale dei preservativi classici, ovvero in meno dello 0,4% dei casi (e quasi sempre per un errato utilizzo).
Preservativi sottili ma non solo: ce n'è per tutti
All'interno della categoria dei preservativi sottili, poi, c'è un vasto mondo.
Innanzitutto molti preservativi sottili sono realizzati in materiali anallergici diversi dal lattice, in quanto si prestano meglio a lavorazioni di fogli più sottili, mantenendo se non superando la resistenza che il lattice ha con spessori maggiori. Un esempio di preservativi anallergici sottili sono gli Skyn Elite.
Si trovano inoltre sul mercato preservativi sottili XL: chi ha il "problema" delle dimensioni sa di non potersi adattare a un condom tradizionale, e se non vuole rinunciare alla sensazione di contatto può scegliere un preservativo sottile XL come il Control Finissimo XL.
Una problematica comune, alla quale si può rispondere efficacemente un preservativo specifico, è l'eiaculazione precoce. Hai voglia di allungare le tue performance a letto e al contempo vuoi limitare la sensazione "plasticosa" del preservativo? I preservativi ritardanti sottili fanno al caso vostro.
Quali sono i migliori Preservativi sottili?
E' sempre difficile rispondere a domande come questa: cerchiamo di vederci meglio.
Se per vincere la nostra competizione sui profilattici sottili bisogna avere lo spessore minore, il vincitore è il brand giapponese Sagami, con l'Original 0,02. Per cosa sta 0,02? Per i millimetri di spessore!
Seguono a ruota i brand più famosi come Durex con l'Invisible, Skyn con l'Elite e Control con il Finissimo. Tutti e tre a parimerito con uno spessore 0,05 mm.
Ci sentiamo di dire, in ogni caso, che lo spessore non è tutto e, in fondo, questi preservativi sono tutti davvero ultra sottili. In compenso hanno delle caratteristiche che li fanno differire gli uni dagli altri. Provare per credere: il preservativo migliore è quello che "calza meglio"!
“Turco Design Contest”, un concorso di idee con in palio 3 mila euro
Martedì, 12 Settembre 2017 16:06 Pubblicato in Campora San Giovanni“Turco per l’Arredamento” ha promosso un’interessante iniziativa finalizzata alla valorizzazione delle idee. Nasce da questo assunto la prima edizione del “Turco Design Contest”: un concorso per la creazione grafica/progettuale della nuova facciata dello showroom, situato lungo la Statale 18 ad Amantea (Cs). Per il vincitore un premio complessivo di 3 mila euro e la possibilità, ovviamente, di vedere trasformato in realtà il proprio “concept”. Sono previsti ulteriori premi per il secondo ed il terzo classificato. All’iniziativa possono partecipare architetti, designer e studenti universitari, sia in forma individuale, sia associata. Il bando integrale del concorso è scaricabile sul sito www.turcolarredamento.it. I partecipanti dovranno inviare via email la presentazione del progetto su un massimo di 3 tavole 50x70 in formato pdf, che dovranno contenere l’ideazione grafica e la descrizione testuale. Gli elaborati prodotti vanno inviati all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. entro le ore 24 del 31 maggio 2018. La presentazione ufficiale del contestavrà luogo sabato 16 settembre a Catanzaro, nell’ambito del “Catanzaro Design Week”, un evento che ha l’obiettivo di creare una rete che mappa il mondo del design autoprodotto, dell’artigianato e delle produzioni industriali, avviando processi di valorizzazione dei prodotti e del territorio.
L’azienda “Turco per l’Arredamento” si trova in un’importante fase di riposizionamento nel mercato regionale che ha previsto anche l’ammodernamento del brand e dell’immagine complessiva. Un processo di trasformazione dinamico e avvincente che si concluderà proprio con il “Turco Design Contest”. La facciata principale dello showroom, alla luce dei processi evolutivi avvenuti, non è più attuale: si può dunque ipotizzare la struttura esterna dell’edificio come un gigantesco foglio bianco su cui imprimere pensieri ed emozioni nel segno del rinnovamento.
I progetti saranno sottoposti al giudizio insindacabile di una commissione composta, oltre che da Guerino Turco fondatore dell’azienda e Anna Lucia Turco allestitrice dello showroom, da Luigi Polisi, progettista degli store “Riflessi”, Saverio Calia, presidente del consiglio di amministrazione di “Calia Italia”, Giuseppe Anania e Domenico Garofalo, ideatori ed organizzatori del “Catanzaro Design Week” e Ignazio Bruni, referente progettuale dell’attuale struttura dello showroom. Coerenza con il tema e con le specifiche tecniche, fattibilità della realizzazione, creatività ed innovazione: questi i parametri oggetto di valutazione che supporteranno gli esperti nella formazione della graduatoria finale. Al primo classificato, oltre al premio in denaro sarà data la possibilità di assumere la direzione dei lavori. Il secondo ed il terzo classificato riceveranno rispettivamente un buono spesa di € 500 in complementi d’arredo.
Per info e contatti:
-Turco per l’Arredamento Srl - Via Europa, 84 - 87032 Campora San Giovanni - Amantea (CS). Tel: 0982.46089 - Fax: 0982.46795 - www.turcolarredamento.it - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
- Segreteria Organizzativa MTN Company Srl - Corso Mazzini, 22 - 84013 Cava de’ Tirreni (SA). Tel/fax: 089.3122124/125 - www.mtncompany.it - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.