Riuscite a immaginare com'era la vita prima dell'avvento degli smartphone? Sembra essere trascorso molto tempo, ma in meno di 10 anni le nostre abitudini sono state stravolte dai device mobile, non solo perché è più facile essere sempre aggiornati su quanto avviene nel mondo, ma anche perché sono cambiate le relazioni fra le persone.
Questo tema di scottante attualità è spiegato bene in un'infografica, Gelosia 3.0, un'idea di Recovery Data, azienda leader nel recupero dati, per dimostrare il grande impatto che gli smartphone hanno avuto sulle nostre vite.
I numeri parlano chiaro: ogni istante della giornata è scandito dal nostro device mobile, perché, secondo le statistiche presentate nell'infografica, il 52% delle persone usa lo smartphone per controllare le notifiche sui social, il 45% legge le news online, il 41% scatta delle foto, il 31% guarda dei video e il 26% cerca informazioni sul web.
In altre parole, c'è sempre un buon motivo per tenere a portata di mano lo smartphone e infatti i dati riportati dall'infografica affermano che tocchiamo lo schermo almeno 1000 volte al giorno, in media!
Lo smartphone è una delle cause delle liti fra partner
Cosa c'entra lo smartphone con la gelosia? Il rapporto è molto stretto, poiché, da quello che si evince dalle statistiche più recenti, le liti scoppiano fra i partner per ragioni legate all'uso di questo dispositivo.
Per esempio può essere il troppo tempo passato al telefono, i messaggi ricevuti di notte o lo sbirciare il profilo dell'altro, tutto può aumentare la tensione nella coppia ma anche in famiglia, soprattutto fra genitori e figli.
Il tema della gelosia è senz'altro quello che fa comprendere meglio il ruolo che lo smartphone ricopre nella nostra quotidianità.
È sufficiente leggere i dati nell'infografica per rendersi conto che, rispetto al passato, il confine fra la giornata lavorativa e il tempo libero è più sfumato: l'83% delle persone controlla le notifiche anche di notte e risponde alle mail di lavoro, inoltre il 57% usa lo smartphone appena sveglio, come primo gesto quotidiano.
Da ciò si evince che esiste una dipendenza da smartphone di cui forse non siamo consapevoli.
È interessante, a questo proposito, verificare le differenze fra i Paesi europei, poiché hanno ovviamente percentuali di diffusione degli smartphone differenti e diverse velocità di connessione. Tutte queste informazioni sono reperibili nella mappa interattiva di Recovery Data che consente di confrontare i dati di ogni nazione e scoprire quali sono i cittadini più “smart” e quale utilizzo prediligono per i loro dispositivi mobile.