
Ogni volta che mi fermo per fotografare lo stato di avanzamento dei lavori delle case popolari di via Monte Rosa gli amici che le abitano si avvicinano.
Sono sempre speranzosi che un articolo di giornale possa essere la soluzione ad un inaccettabile stato di inedia dei lavori.
E sono loro stessi che mi raccontano le cose .
Per esempio che un operaio è caduto dalla impalcatura.
Che sono arrivati gli ispettori del lavoro i quali hanno verificato sembra, la inadeguatezza del quadro elettrico.
Che la ditta starebbe aspettando che l’Enel dia indicazioni in merito.
Intanto la gente aspetta.
E si lamenta che con queste intense piogge si allaghino le case ed in particolare soffitti e scantinati.
Ma le lamentele più grandi sono che i lavori sono fermi e si debba attendere per i conseguenti impianti di condizionamento.
Ma qualche buona notizia c’è.
Ci è stato riferito che l’ATERP quasi sessant’anni dopo la costruzione stia provvedendo all’accatastamento delle case
Non è una cosa da poco perché senza accatastamento non sarà possibile cedere le case agli utilizzatori
Una cosa , questa, assolutamente logica.
E che tutti aspettano.
La villa comunale ha vissuto un momento di gioiosa ricchezza con la presenza di ben 130 Lupetti.
Sono arrivati su 3 pullman sciamando ordinatamente e gioiosamente di primo mattino della accogliente villa comunale.
Poi hanno ordinatamente riempito le strade di Amantea fino a giungere nella chiesa dei Cappuccini per poi ritornare nel Parco della Grotta e consumare la colazione a sacco.
Una scelta quella della villa comunale di Amantea che ben si sposa con l’Ambiente fantastico che caratterizza il metodo educativo della Branca Lupetti/Coccinelle come traduzione pedagogica di un racconto.
Le Unità che adottano l'Ambiente Fantastico Giungla prendono il nome di Branco; quelle che adottano il Bosco prendono il nome di Cerchio.
5 i gruppi tra cui quello di Paola, quelli di Rende 2 e 3, quello di Montalto, quello di Sartano.
La divisa quasi identica ma 130 cuori diversi
La branca Lupetti è formata da bambini e bambine tra gli 8 e i 12 anni che si riuniscono in unità chiamate branchi.
Il lupettismo è un metodo educativo che ha lo scopo di aiutare a crescere il/la bambino/a seguendo i principi dell'impegno e della solidarietà.
Alla base di tutto la intuizione di B.P. che portò alla adozione del testo guida rappresentato dal Libro della Giungla di Rudyard Kipling.
Poi la fantasia, ieri espressa e rappresentata dagli aquiloni.
Giochi realizzati direttamente dai lupetti e dagli stessi fati volare nel grande parco comunale.
“Tentiamo di educare i bambini e le bambine ad essere gli uomini e le donne buone della società futura”.
“E soprattutto a stare insieme con gioia ed in serenità”.
E’, in estrema sintesi, quello che mi hanno detto con cuore sincero e mente aperta alcune educatrici ed educatori che hanno accompagnato i Lupetti in questa esperienza amanteana.
A loro i nostri complimenti per l’impegno che profondono in questa meravigliosa passione che ne riempie i cuori e le coscienze.
Ai Lupetti l’augurio di una crescita che li aiuti a realizzare e vivere un mondo sempre migliore.
Nella prima foto i bambini di Amantea che osservano curiosi ed affascinati i Lupetti, il che pone la domanda se non sia utile riprendere gli scout ad Amantea.
Riceviamo e pubblichiamo:
“Apprezziamo la considerazione, espressa sui quotidiani, da parte del Sindaco Mario Pizzino per la nostra associazione e sappiamo bene come, sia lui in prima persona, che tutti i membri della Giunta e del Consiglio Comunale, maggioranza e minoranza, conoscono il lavoro che la nostra associazione svolge sul territorio di Amantea, non solo durante l’estate con il beach volley.
Proprio per questa conoscenza reciproca, fatta di rispetto e collaborazione, abbiamo chiesto in passato e restiamo disponibili anche oggi, ad intavolare un lavoro di squadra che porti la città tutta, da Amantea a Campora San Giovanni, per il prossimo anno ad ospitare un evento di livello nazionale e perché no, internazionale.
Noi ci siamo, lo abbiamo ampiamente dimostrato anche in questo momento di difficoltà, non rinunciando alla realizzazione del Centro Federale Sport Village Amantea, che porta il nome della città, al fine di garantire spazi attrezzati accessibili gratuitamente e luoghi di aggregazione sociale.
Siamo altrettanto convinti, come ha evidenziato il Sindaco, che solo collaborando ed unendo le forze migliori la città potrà risollevarsi.
Del resto, anche durante l’inverno abbiamo fatto la nostra parte provvedendo a ripristinare la palestra delle scuole medie, oggetto di atti vandalici, che altrimenti sarebbe rimasta chiusa e inutilizzata, rendendola invece un centro di sviluppo sociale che ha accolto tanti ragazzi e bambini.
Il primo problema, ci piace sottolinearlo, non sono i soldi.
Poiché i contributi pubblici, per nostra fortuna, hanno avuto un ridotto impatto sull’organizzazione dell’evento.
D’altronde negli ultimi due anni abbiamo realizzato grandi eventi senza alcun sostegno economico da parte del Comune e nell’ultimo anno, in cui abbiamo raggiunto l’apice del successo mediatico, anche senza un adeguato sostegno da parte della Regione Calabria.
Gli eventi sono stati sostenuti in ampissima parte dai nostri partner privati, che non ci hanno fatto mai mancare oltre al contributo economico anche vicinanza ed impegno fattivo.
Questo stesso impegno collaborativo e concreto, questa apertura al dialogo, al lavoro condiviso e di sostegno alle nostre istanze è quello che chiediamo primariamente all’Amministrazione comunale ed in secondo luogo alla Regione: poiché un grande evento seppur finanziato dal privato e sostenuto da volontari, non può fare a meno della parte pubblica, di chi deve dare dignità e riconoscimento istituzionale al lavoro che si fa per portare il nome della nostra città ad assurgere all’onore delle cronache per la capacità organizzativa, la qualità del tessuto sociale e la passione di tanti giovani amanteani.
E questo è testimoniato oggi dal fatto che l’ASD Beach&Volley Amantea ha il privilegio di avere tra i suoi tesserati un allenatore della Nazionale, la Campionessa Italiana in carica ed il Vice Campione Italiano 2016.
Dunque, incontriamoci Sindaco, assieme a tutta la Giunta ed a tutti i consiglieri comunali che desiderano partecipare, per lavorare insieme a qualcosa di concreto che riporti Amantea al centro della scena nazionale del beach volley, senza gravare sulle casse comunali, anzi trovando e attraendo nuove risorse da mettere a disposizione della città e della sua crescita.
ASD BEACH&VOLLEY AMANTEA