Le Pendrive USB sono ad oggi diffusissime. In commercio se ne possono trovare delle forme e dimensioni più disparate e sono diventate per noi delle compagne inseparabili, custodi di importanti documenti lavorativi come di fotografie dei nostri viaggi e dei nostri cari.
Sfortunatamente le situazioni in cui una Pendrive possa risultare compromessa sono innumerevoli: dal danno fisico della chiavetta alla formattazione, che avvenga per cause accidentali, o in modo del tutto volontario. A volte è la Pendrive stessa che potrebbe richiedere una formattazione, o essere il vostro PC a non riconoscerne più una al suo inserimento.
In tutte queste circostanze sarebbe bene rivolgersi ad un centro specializzato nel recupero dati da Pendrive USB come RecuperoDatiRM.it, ed ai suoi tecnici esperti.
È di fondamentale importanza tenere a mente che, qualora fosse la vostra Pendrive a richiedere una formattazione, è il caso che a metterci mano siano solo ed esclusivamente persone competenti di tale settore. La chiavetta prometterà infatti di tornare a funzionare dopo la formattazione, ma la realtà è un po’ differente, questo implicherà infatti la perdita totale dei dati al suo interno.
Altro scenario invece quello in cui la Pendrive USB venga danneggiata fisicamente a causa ad esempio di una caduta accidentale, o di un urto. In questo caso occorre l’intervento di specialisti che dovranno analizzare l’entità del danno, verificare lo stato di tutti i componenti e stabilire la lavorazione da eseguire.
I casi in cui una Pendrive USB viene formattata in maniera accidentale, o comunque indesiderata, sono poi davvero tanti. In questa circostanza dobbiamo distinguere tra due diverse tipologie di formattazione: veloce e sicura. Nel primo caso, attraverso tecniche di recupero dati avanzate si ha quasi la certezza di riuscire a recuperare i file in modo integrale, a patto che le aree in cui questi sono archiviati non siano state sovrascritte da altri dati. Nel caso di una formattazione sicura, invece, le speranze di recupero sono molto ridotte, il software cancella permanentemente diverse aree della chiavetta proprio per impedire il recupero dei dati contenuti al suo interno.
Infine può accadere che la Pendrive USB non venga riconosciuta dal sistema operativo, o che abbia dei malfunzionamenti. Questo potrebbe verificarsi in seguito a sbalzi di corrente, ad errori di scrittura, o più semplicemente al danneggiamento della porta, o del connettore USB. Anche in questo caso resta il consiglio di rivolgersi ad un centro specializzato che, con le giuste competenze ed attrezzature, farà tutto il possibile per “curare il vostro paziente”.