Le ultime elezioni sono ancora tutte da scoprire nei suoi accadimenti nascosti
Tra tutti segnaliamo quelli occorsi nel Vallo di Diano.
A parte le chiusure anche a mattina inoltrata considerata la lentezza delle operazioni di voti e la burocrazia necessaria per portare a termine tutti i compiti ecco cosa è successo.
In un seggio si è dovuto rincorrere un cane di un elettore che ha cominciato a correre tra banchi e scrutatori.
Poi una persona che voleva votare all’esterno della cabina elettorale.
Dopo essere stato ripreso due volte dal presidente di seggio , si è deciso ad entrare nella cabina ma non senza rivolgere duri attacchi verbali.
Sono dovuti intervenire i carabinieri per sedare l’animo dell’elettore ed accompagnarlo fuori.
Ma il fatto più emblematico e simpatico è stato quello di un uomo che intorno alle 5 del mattino ha chiesto al presidente, non con toni gentilissimi, di far tornare la moglie, scrutatrice, a casa considerato che fosse tardi.
L’uomo ha spiegato che doveva andare a lavorare.
L’uomo, ha ascoltato l’intervento del presidente di seggio che spiegava che la cosa non era possibile, e ha iniziato ad inveire tanto che il presidente si è visto costretto a chiamare i carabinieri per farlo allontanare dal seggio.