Si tratta di Paolo Signifredi, parmigiano
Signifredi, 53enne di Baganzola, era il commercialista della cosca dei Grandi Aracri (condannato in appello a 4 anni)
Si trovava in una località segreta sotto protezione quando tre persone lo hanno picchiato selvaggiamente.
Ha riportato gravi lesioni, ma fortunatamente non è in pericolo di vita.
I medici hanno stilato una prognosi di 30 giorni.
Il fatto risale allo scorso 18 aprile, ma la notizia è emersa solo in queste ore, perché Signifredi, non ha potuto partecipare ad alcune udienze nelle quali avrebbe dovuto testimoniare proprio contro le cosche mafiose.
Dal 2015, il Signifredi, era nascosto in un’abitazione segreta, per tanti ma non per chi lo ha massacrato
Ed in tre , approfittando di un momento in cui era senza scorta, lo hanno massacrato di botte, con la minaccia finale: «Quando ti riprendi, rettifica tutte le dichiarazioni che hai fatto».
Paolo Signifredi era testimone pentito e collaboratore di giustizia.
Il suo legale l’avvocato Pergolari ha dichiarato «Il mio assistito non ha riconosciuto i suoi aggressori, ora ho chiesto che nella prossima udienza possa rendere dichiarazioni spontanee, questa volta in videoconferenza, per raccontare ciò che gli è accaduto».