Accecato dalla gelosia, un Macedone getta acido contro la fidanzata, ballerina di night.
«Mi ha rovinato la vita, dovevo ammazzarla», ha gridato l'uomo davanti ad alcuni clienti del ristorante 'Tonno e Salmonè in Corso Vittorio Emanuele dopo aver inferto alla giovane romena due coltellate.
La vittima è una romena di 30 anni raggiunta all'occhio sinistro da parte del liquido corrosivo, che non ne avrebbe compromesso la vista, e operata d'urgenza all'ospedale per un'emorragia dovuta alle gravi ferite subite all'addome e alla parte alta della schiena dietro il collo.
Protagonista dell'aggressione, avvenuta nel tardo pomeriggio davanti a molti testimoni nel centro cittadino di Civitanova Marche, un bracciante agricolo macedone di 32 anni, irregolare in Italia, poi arrestato dalla Squadra Mobile di Macerata con l'accusa di tentato omicidio.
Prima la ha aggredito tirandole dell’acido in un sottopasso, e quando lei è scappata, rifugiandosi in un ristorante, l’ha inseguita e l’ha accoltellata più volte.
È accaduto questo pomeriggio intorno alle 18.30 in corso Vittorio Emanuele, a Civitanova Marche.
La vittima, una donna romena, è stata soccorsa dal 118 e portata in ospedale.
L’aggressore, un macedone, è stato poi arrestato dalla polizia.
Tutta la scena si sarebbe peraltro svolta davanti a diversi testimoni, che in pieno pomeriggio si trovavano nella centralissima strada della città del maceratese.
Civitanova 17 novembre 2018
Da Il Resto del Carlino La scena del crimine (Foto servizio De Marco)