Quando un uomo e una donna fanno all’amore la probabilità della donna, specie se giovanissima, di rimanere incinta è molto alta, specialmente se non si prendono le dovute precauzioni.
E quando una donna scopre di essere incinta è festa grande in famiglia e tra gli sposi o i partner che si amano davvero.
E’ la cosa più bella che possa capitare ad una donna e ogni giorno che passa si guarda allo specchio per vedere se la pancia cresce, se la tocca e l’accarezza perché vuole sentire quel corpicino che ha in grembo.
Dare, poi, alla luce una nuova creatura è il frutto dell’amore col proprio partner.
Quando, però, una suora scopre di essere incinta dopo essere finita all’ospedale dopo aver accusato gravi dolori addominali c’è imbarazzo e sconcerto tra la comunità religiosa che accoglieva questa ragazza di origine africana ma anche tra la comunità parrocchiale.
La gravidanza, hanno affermato i medici che l’hanno visitata e dopo aver espletato gli esami di rito, era nella fase iniziale.
Evidentemente l’accoppiamento non è stato con lo Spirito Santo ma con qualche ragazzo del suo paese di origine che aveva visitato di recente.
Sul caso vige il massimo riserbo. La suora è stata trasferita in un’altra sede.
Ma c’è anche un altro caso, ancora più grave e sconcertante.
Un’altra suora originaria del Madacascar, che ricopriva l’incarico di Suore Superiora, sempre in Sicilia, è rimasta incinta circa un mese fa.
La notizia si è appresa solo ora e già si indaga sulla violazione della privacy.
Qualcuno che doveva tacere ha diffuso la notizia creando imbarazzo alla comunità religiosa del piccolo paese del siracusano.
Le autorità ecclesiastiche tacciono. Sono cose che dispiacciono, purtroppo possono capitare.
E capitano spesso se la donna è stata costretta dai familiari ad accettare la vocazione controvoglia o per sfuggire alla miseria e alla fame di qualche sperduto paesino dell’Africa o dell’Asia.
Evidentemente anche le suore che sono donne come tutte le altre hanno voluto provare l’ebbrezza e il desiderio dell’amore.
Come del resto l’ha voluto provare la monaca di Monza magistralmente descritta dal Manzoni nei “Promessi Sposi”.
Come cambiano i tempi, però.
Ora le suore vanno all’ospedale, si fanno visitare e scoprono di essere gravide.
Una volta se ne stavano rinchiuse nel sacro convento, abortivano e poi seppellivano il corpicino dentro le sacre mura e nessuno sapeva niente.
E se qualcuno osava parlare veniva eliminato.