L’Italia sta vivendo una crisi economica - sociale di particolare rilevanza, sicuramente la più importante dopo quella dell’ultima guerra mondiale. Se è vero che gran parte di colpa è da attribuire all’intera classe politica, non idonea a gestire le sorti di una nazione, è pur vero che i cittadini italiani, non sono esenti da responsabilità in quanto loro stessi hanno votato e sostenuto candidati, non in base al principio meritocratico, ma per convenienza clientelare del momento. Invero, una buona parte del popolo italiano ha perso non solo l’amore ed il rispetto per la nazione, quanto anche la dedizione ai valori ed alle tradizioni tipiche della nostra nazione. La politica dell’integrazione culturale e della finta accoglienza degli immigrati, operata dalle sinistre, è una politica estremamente dannosa per l’Italia che al contrario ha bisogno di riappropriarsi della propria identità e dei principali ed insostituibili valori nazionali. È evidente, quindi, che l’Italia deve necessariamente cambiare rotta e mal tollerare tutto ciò che riguarda l’integrazione culturale attraverso una forte avversione nei confronti del credo islamico ed operare altresì il blocco totale degli sbarchi dei clandestini in varie parti della penisola. L’Italia deve ritornare ad essere il centro della cultura mondiale, non certamente razzista, ma se per discriminazione si vuole intende difendere la religione cristiana da quella musulmana, difendere il crocifisso nelle scuole e l’ora di religione dalle intolleranze islamiche, difendere i diritti degli italiani, difendere le nostre donne dalle violenze dei clandestini, tutelare i diritti dei bambini e degli anziani, difendere i diritti dei lavoratori, creare occupazione e soprattutto rendere le nostre città più sicure, allora che ben venga la discriminazione.
Su questi principi, la Lega di Matteo Salvini ha sempre posto in essere un’azione politica a difesa della cultura e delle tradizioni italiane, attraverso la ferma opposizione nei confronti di chi si adoperava per la costruzione delle Moschee e di coloro i quali ritenevano necessario rimuovere il simbolo della cristianità nelle scuole così come l’ora di religione, ritenuta offensiva nei confronti degli immigrati di religione differente. La Lega è stato l’unico partito che attraverso la propria azione politica ha lavorato nell’interesse esclusivo della nazione, laddove gli altri partiti hanno preferito porre in essere un’azione politica interessata a problematiche differenti rispetto a quelle degli interessi degli italiani.
L’italia ha una tradizione storica ed una propria identità da difendere, un patrimonio culturale invidiato da tutto il mondo, personalità che hanno fatto la storia per essersi distinti in tutti i campi così da Dante a Michelangelo, da Bernini a Volta, da Leonardo Da Vinci a Verdi e tantissimi altri di non meno importanza, l’Italia è la nazione che ha il privilegio di avere la vicinanza del Pontefice, il maggior numero di Santi ed il patrimonio artistico più invidiato al mondo. Noi italiani, abbiamo il dovere di difendere la nazione dalla inconcepibile politica dell’integrazione, evitare così che la nostra storia, tradizione e cultura possa far posto alle pretese di clandestini ed extracomunitari di varie estrazioni, supportati dai rappresentanti delle sinistre, interessati a svendere l’immagine della nostra Italia e quella degli italiani.
Avv. Carlo Salvo