Siamo a Mondragone in provincia di Caserta non in un paese sperduto africano. Una donna di 77 anni, morta da circa due mesi, è stata trovata sigillata in un baule in avanzato stato di composizione. Viveva con la figlia di 44 anni, disoccupata, nelle palazzine popolari, ex case Cirio di Via Razzino. Aveva un’altra figlia che vive negli Abruzzi, la quale, non avendo notizie della madre da diversi giorni si era precipitata a Mondragone per verificare le condizioni di salute della madre che non rispondeva più al telefono. Quando entrò in casa un tanfo incredibile l’accolse. E quando aprì il baule ecco la macabra scoperta. Sulla vicenda ora indagano i carabinieri e la magistratura. Ma la signora è morta di morte naturale o è stata uccisa? Davvero ha sbattuto la testa cadendo come ha affermato la figlia? Ora la figlia è accusata, per il momento, di occultamento di cadavere. Ma c’è dell’altro. I carabinieri hanno accertato che la figlia ha percepito due mensilità di pensione della madre defunta. Quando i carabinieri sono entrati nell’abitazione ed hanno incominciato ad interrogare la figlia della signora ha così risposto:- Non abbiamo i soldi per pagare il funerale-. La risposta a me ha impressionato e mi ha scioccato. Non aveva i soldi per una degna sepoltura? Come volesse dire, non voglio nulla sapere dei funerali. Non ho i soldi per vivere, come facevo a pagare i funerali se sono una donna disoccupata e non percepisco nessuna pensione. Ma la signora percepiva una pensione, tanto è vero che la figlia è andata per due volte a riscuoterla. E allora? E’ rimasta sigillata in un baule con scotch senza una cristiana sepoltura. Ma non si può lasciare una donna morta da due mesi in un baule solo perché i familiari non hanno i soldi per pagare il funerale! No, queste cose nell’anno del Signore 2023, non si fanno. Se il costo del funerale e dei servizi funebri non può essere pagato dai familiari c’è sempre la possibilità di usufruire del funerale gratuito e poi sono sicuro che se la gente di Mondragone avesse saputo tutto questo sarebbe intervenuta e avrebbe pagato tutte le spese funebre. Non avrebbe lasciato la signora nell’appartamento, le avrebbe dato senz’altro una degna sepoltura. Ma c’è di più. Se non ci sono le possibilità economiche da parte dei parenti per pagare le spese del funerale, intervengono i sindaci i quali ogni anno nel bilancio del comune sono previste delle risorse. Il Comune si accolla tutte le spese funerarie, sepoltura o cremazione.