E’ appena stata celebrata la Giornata Mondiale dei disturbi mentali.
In Italia sono 17 milioni gli italiani con problemi di salute mentale, di questi: 8 mln devono fare i conti con problemi d'ansia, 4 lottano contro la depressione, altri 4 con l'insonnia, oltre 1 milione soffre di un disturbo post-traumatico da stress.
Nemmeno l'Europa sta meglio: ogni anno 4 europei su 10, pari a 165 milioni di persone, si ammalano di un disturbo psichico che li rende fragili.
Nel vecchio Continente, più ancora rispetto al resto del mondo, oltre un caso su quattro di disabilità e' dovuto a malattie mentali come ansia, depressione o abuso di alcol e sostanze.
E la crisi economica picchia duro: ansia, depressione, instabilità pesano, infatti, il doppio fra chi fatica ad arrivare a fine mese.
Un rischio che cresce con l'avvicinarsi della pensione.
Nel corso della vita il 60% delle donne e il 45% degli uomini andrà incontro a disturbi psichici, in un caso su tre persistenti e gravi, ma meno del 20% si rivolge a un professionista della salute mentale e quindi appena il 5% dei pazienti riceve le terapie adeguate: la spesa per farmaci e psicoterapie non arriva al 5% del totale, ma disabilità' e qualità' della vita che cola a picco chiedono un conto salato ai pazienti.
In particolare tra le donne, colpite quasi il doppio rispetto agli uomini, entrano in gioco anche le conseguenze della violenza domestica, un problema rimasto silenzioso per anni ma che ora, anche a causa dei problemi economici, e' balzato alle cronache.
Situazioni prevenibili e curabili, purchè chi ne soffre, o chi sta vicino a chi ne soffre, si confidi con il proprio medico e consulti uno specialista.
Per questo, per la prima volta in Italia e in Europa, grazie ad un'iniziativa dell'Osservatorio Nazionale sulla salute della donna (O.N.Da), in collaborazione con la Società Italiana di Psichiatria (SIP), il tema della salute mentale si apre, entra in rete, scende in strada.
L'obiettivo e' “abbattere il muro” di paura e di timore nei confronti delle malattie psichiche e avvicinare le persone e le famiglie ai centri di cura.
Questo avviene il 10 ottobre, in occasione della Giornata Mondiale sulla Salute Mentale, attraverso un Open Day che mette in rete 70 ospedali italiani premiati con i Bollini Rosa con un dipartimento di salute mentale.
Per l'occasione sono offerti a pazienti e familiari servizi gratuiti quali visite, consulti, eventi, info point e materiale illustrativo.