A partire dal prossimo 21 luglio gli utenti della telefonia mobile Tim e Vodafone si ritroveranno a pagare nuovi costi per servizi finora gratuiti.
"Le due società, infatti - secondo quanto spiega la Federconsumatori, stanno comunicando ai propri clienti che le opzioni "Lo Sai-Chiama Ora" e "Recall-Chiamiami", ossia i servizi di messaggistica che avvisano quando la linea telefonica di un utente precedentemente chiamato si è liberata e quando si è stati contattati avendo il telefono non raggiungibile, saranno a pagamento a partire dal 21 luglio: per i clienti Vodafone il costo sarà di 6 centesimi di euro al giorno per ogni giorno in cui si utilizza il servizio; per i clienti Tim l' importo è invece fisso e pari a 1,90 euro ogni 4 mesi". "È assurdo che due società decidano in contemporanea di trasformare a pagamento servizi fino ad ora gratuiti - afferma il presidente Codacons, Carlo Rienzi -. Non vorremmo che i gestori telefonici, con questa mossa, intendano recuperare i minori costi del roaming a carico degli utenti italiani, dimezzati a partire dal primo luglio.
Presenteremo oggi stesso un esposto all' Autorità per le comunicazioni, affinché faccia chiarezza su tale vicenda". "Il Codacons invita inoltre i clienti Tim e Vodafone a disattivare i due servizi nel caso in cui non intendano sottostare ai nuovi costi imposti dai gestori telefonici. Per farlo è sufficiente contattare i numeri 42070 (Vodafone) e 40920 (Tim), oppure visitare i siti web delle rispettive aziende".