Era bella la mountain bike legata ad un palo in via Gregorio VII, a pochi passi dal Vaticano.
Bella, da rubare.
Una cosa da niente per chi sa come fare e dove collocare subito la bici
E così si appresta a portarla via
Sono le 1430 , un’ora con scarsa folla
Uno sguardo intorno poi pronti via.
Pensava di salirci in groppa e di andare via con facilità
Ma non è andata così
Lì nei pressi il proprietario che si accorge del tentativo di furto
Raggiunge il ladro e perso il controllo lo colpisce più volte lasciandolo a terra sanguinante
Poi chiama i carabinieri che arrivano immediatamente
Loro non si danno ammalati come i vigili urbani
I carabinieri prendono in consegna il ladro , acquisiscono le generalità del proprietario della bici
Poi una delle volanti, a sirene spiegate si dirige verso l'ospedale Fatebenefratelli sull'Isola Tiberina, dove l'uomo, in manette, si è fatto medicare un taglio alla testa.
Il ladro stentava a credere a ciò che era appena accaduto.
Più che il fatto di essere stato arrestato, ciò che non riusciva proprio ad accettare erano le botte ricevute.
E, tanto per restare in atmosfera natalizia, al carabiniere che lo accompagnava nella corsia del pronto soccorso ripeteva sconsolato: «M'ha gonfiato come 'na zampogna»