Carissimi amici di Tirreno News, oggi vi voglio parlare di un brutto gesto compiuto da un sacerdote di una chiesa siciliana Un gesto brutto e disdicevole che non deve più ripetersi, così lo ha definito il Vescovo di Noto, da noi conosciuto ed apprezzato perché è calabrese come noi, Mons.Antonio Staglianò. Lo abbiamo visto varie volte celebrare la Santa Messa molto seguita dai parrocchiani della Diocesi di Noto, abbiamo apprezzato le sue toccanti omelie e pure la sua bella voce. Canta e balla durante la cerimonia della Santa Messa. Siamo a Modica e il Parroco ha celebrato le esequie di una anziana parrocchiana e durante l’omelia ha chiesto, come del resto fanno tutti i parroci in queste tristi ricorrenze, di essere generosi nelle offerte perché il ricavato andrà alla mensa dei poveri, a favore dei bambini dell’ospedale di Betlemme o ai poveri e ai più bisognosi della parrocchia e a quelle famiglie con molti figli a carico che hanno urgente bisogno di aiuto perché il capo famiglia ha perso il posto di lavoro. Nobile iniziativa alla quale tutti noi cristiani dovremmo partecipare. E lo facciamo davvero, ognuno secondo le proprie possibilità. Quando però il Parroco si è accorto che nel cestino delle offerte c’erano pochi spiccioli, neppure una moneta di un euro, si è terribilmente offeso e ha scaraventato infuriato per terra le poche monete raccolte durante la cerimonia funebre. Non era mai accaduto prima. Il parroco è stato sempre una persona molto cortese. Apriti cielo. Non avesse mai fatto quel brutto gesto. E’ stato subito criticato dai parrocchiani presenti al sacro rito, dai membri del Consiglio per gli affari economici e finanche dal Vescovo informato subito del gesto compiuto dal sacerdote. Hanno subito preso le distanze dal Parroco e lo hanno severamente criticato per avere ritenuto il gesto molto offensivo. Certe cose non si fanno. Punto. Specialmente poi se a farle è un Ministro di Dio. Il Vescovo ha immediatamente convocato nella Diocesi il Parroco e i membri del Consiglio per gli affari economici e ha chiesto al Parroco di chiedere scusa per il brutto gesto compiuto. Ha così affermato;- Non è giusto che passi il messaggio che i preti sono attaccati al denaro -. Don Mario Martorino, così si chiama il Parroco, ha subito chiesto scusa e perdono ai parrocchiani per quello che ha fatto. Ma da tutti, però, è arrivata una attestazione di stima in favore di don Mario. Il Parroco non è una persona attaccata al vil denaro. Ha fatto e fa sempre del bene. I soldi che raccoglie durante le offerte domenicali in chiesa li usa a favore dei bisognosi, dei poveri e dei bambini di Betlemme e dell’India.