Scopriamo che gli affidamenti d’urgenza non sono legittimi.
La gestione dei rifiuti mette nei guai il sindaco di Nocera Terinese, Gaspare Rocca, il suo predecessore, Luigi Ferlaino.
Insieme a loro indagato anche l'imprenditore Giuseppe Vescio.
La denuncia è stata fatta dagli uomini del comando provinciale di Catanzaro e del gruppo di Lamezia Terme.
I sindaci devono rispondere di irregolarità nell'affidamento del servizio di raccolta dei rifiuti nel loro comune.
L’ imprenditore deve rispondere di reati ambientali avendo stoccato abusivamente, su un terreno di 5000 mq di sua proprietà, 11.700 Kg di rifiuti speciali e pericolosi di cui 2.700 di "eternit".
I finanzieri hanno accertato dalla documentazione acquisita che l'imprenditore denunciato era l'affidatario del servizio della raccolta dei rifiuti solidi urbani e ingombranti per conto del Comune di Nocera Terinese e che tale commessa non gli era stata affidata a seguito di una gara d'appalto, bensì a mezzo di svariate ordinanze del sindaco pro tempore, che venivano giustificate con ragioni d'urgenza.
Nello stesso contesto, sono stati denunciati anche due impiegati comunali che avrebbero attestato di aver eseguito ricerche di mercato mai svolte.