Nel pomeriggio riunione in Prefettura
Una donna per salvare dai rifiuti.
Una donna per mortificare la politica provinciale e la intera regione Calabria
Quando la politica e la regione dimostrano , ed è ben facile, la loro totale incapacità a fare le scelte di programma è d’obbligo ricorrere alla qualità.
Nel caso parliamo della nomina di Ida Cozza, 49 anni, quale commissario ad acta che dovrà individuare il sito nel quale realizzare l’ecodistretto e i due punti strategici dove dovranno sorgere le discariche di servizio.
A farla il dipartimento Ambiente della Regione
Una nomina invocata dallo stesso ATO a fronte dell’emergenza rifiuti a Cosenza e in molti centri della provincia.
Emergenza che è diventato un grande problema da risolvere, vista anche la presenza di spazzatura per strada in ogni angolo della città e in moltissimi centri della provincia
Intanto, nel pomeriggio di oggi, dalle 15.30 è iniziata una riunione in prefettura a Cosenza, per tentare quantomeno di superare e tamponare la crisi in atto che vede centinaia se non migliaia di sacchetti di spazzatura campeggiare per le strade.
Secondo i primi riscontri si punta all’ampliamento della discarica in contrada “Silva” a Cassano allo Jonio con la realizzazione di una nuova buca.
Poi si passerà alla discussione sui debiti dei Comuni morosi tra cui Cosenza, che deve versare più di 1 milione di euro e che però si trova in stato di dissesto.
Anche i comuni in regola però, potrebbe pagare il prezzo della mancata raccolta così come annunciato nei giorni scorsi da Calabra Maceri.
Ma la situazione si fa difficile se si pensa che dal 1° gennaio 2020, l’assemblea dei sindaci riuniti nell’Ato 1 sarà un organismo indipendente dalla Regione Calabria che non sarà più chiamata all’anticipazione di cassa.
Ndr: DA RIDERE! E pensare che la soluzione è di una semplicità incredibile!