Il nostro amico Francesco Gagliardi ci scrive di una pietosa storia umana
Una mamma inglese 4 anni fa ha perso un figlio giovanissimo malato di tumore al cervello e spesso si reca al cimitero per depositare alcuni fiori sulla sua tomba e recitare alcune preghiere.
Passava giorni interi a piangere davanti alla sua tomba.
Direte: Che c’è di strano? Nulla.
E’ consuetudine che molti di noi spesso ci rechiamo al cimitero a salutare parenti ed amici scomparsi, ai quali abbiamo voluto bene.
Però a questa mamma sconsolata ed afflitta per la perdita del figlio giovane è. capitato qualcosa di strano, di eccezionale.
Ogni qual volta si reca al cimitero un pettirosso si avvicina e le fa compagnia, le sta accanto.
Prima si è posato sul piede della signora , poi sulle sue mani, guardandola fisso negli occhi.
La signora lo ha filmato con il suo cellulare.
E’ scoppiata a piangere. “Ecco il segno che aspettavo da Jack”, così si chiamava il figlio morto.
Lo ha postato su facebook che ha avuto fino ad oggi milioni di visitatori.
La signora ha interpretato questo particolarissimo incontro come un piccolo segno d’amore e della presenza del figlio, capace di andare ben oltre la morte.
E’ un segno dal cielo?
Sono tante le storie, le leggende, i simboli legati a questo minuscolo uccellino che oggi si vede in giro sempre meno dalle nostre parti.
Il pettirosso è il simbolo della vita che sopravvive anche nel freddo dell’inverno e forse per questo che da sempre ha emozionato l’uomo.
Ci è stato raccontato che fu questo piccolo uccellino che impietositosi strappò dalla testa del Cristo morente sulla Croce una spina che le causava tanto dolore.
Una goccia di sangue macchiò il suo petto.
Da allora il petto dell’uccellino è diventato rosso vivo. Gesù, morente sulla Croce, per ringraziarlo, decise di lasciargli quel segno rosso.
Una vecchia tradizione popolare poi ci dice che se vediamo un pettirosso dietro una finestra chiusa significa che l’inverno con freddo e neve è imminente.
Per i cristiani è il pettirosso che accompagna le anime nel regno dei morti.