Nella notte tra il 18 e il 19 dicembre la Luna ha attraversato la costellazione dei Gemelli avvicinandosi a Giove. La congiunzione vera e propria si è verificata al mattino del 19 dicembre alle ore 3
Il gigante del sistema solare apparirà vicinissimo al nostro satellite. I due oggetti più luminosi della volta celeste si trovano, per i nostri occhi, molto vicini tra loro: gli astronomi lo chiamano "appulso". Meteo permettendo chi da questa sera guarderà il cielo noterà una strana vicinanza della Luna al pianeta Giove che apparirà avvolto da un bagliore argentato.
Il gigante del Sistema Solare sembrerà tre volte più brillante della più luminosa stella visibile, Sirio, e la sua luce risulterà addirittura amplificata da quella lunare. La vicinanza tra i due corpi celesti sarà però solo apparente: in realtà, la Luna si troverà a 400.500 chilometri dalla Terra, mentre Giove sarà molto più lontano nello spazio, a 665 milioni di chilometri.
Uno dei più grandi eventi del mondo delle stelle del 2013 è quindi un matrimonio: solo, non riguarda il mondo dello spettacolo, ma quello della scienza. Nel mese di dicembre, infatti, avviene la congiunzione tra Giove e Luna, un vero e proprio “matrimonio” nel cielo che ci vede tutti invitati, visto che l'evento sarà visibile ad occhio nudo in tutto il mondo.
I testimoni d'eccezione di questo evento saranno i Gemelli: Castore e Polluce che ogni sera accompagnano lo sposo verso la sposa per suggellare l’incontro.
Organizzatore dello spettacolo è il magnifico Orione che va in scena ogni sera entrando da est, spuntando sopra la collina di San Procopio, anticipando il rituale.
Il pubblico presente è quello delle grandi occasioni: Cassiopea, Perseo, Andromeda ecc. sono già in prima fila.
Per questo l'evento è riconducibile all'idea di un “matrimonio”, anche se breve, tra il pianete ed il satellite. Per un unione simile vale la pena di rispondere all'invito.