Il sanguinoso conflitto tra la Corea del Nord e quella del Sud, separate dal famoso 38esimo parallelo, che infiammò l’immediato dopoguerra dal 1950 al 1953, non venne mai chiuso da una pace. Venne solo dichiarato un armistizio che è stato annullato unilateralmente dalla Corea del Nord nei giorni scorsi.
Il dittatore bambino Kim Jong-un ha voluto così rispondere alle manovre militari speciali tenute da Usa e Corea del Sud dall’11 al 21 marzo, manovre che erano a loro volta una risposta all’ultimo esperimento nucleare della Coreca del nord del mese di febbraio scorso.
Il dittatore bambino nordcoreano Kim Jong-un dopo aver dichiarato lo ‘stato di guerra contro la Corea del Sud aprendo ieri i lavori della riunione plenaria del Comitato centrale del Partito dei Lavoratori ha minacciato di rafforzare l’arsenale nucleare. Secondo l’agenzia ufficiale Kcna, Pyongyang migliorerà il deterrente atomico “qualitativamente e quantitativamente” per contrastare le minacce Usa.
Immediate le reazioni degli Stati Uniti che hanno fatto sapere di prendere «queste minacce sul serio» di restare «in stretto contatto con i nostri alleati sudcoreani», ma anche della Russia che ha lanciato un appello alla «massima responsabilità e moderazione» alle due Coree e agli stessi Usa.
Il dittatore ha nel mirino oltre a Seul anche le basi americane nel Pacifico, tra cui quelle in Giappone ( Misawa, Yokosuka e di Okinawa).
Intanto gli Stati Uniti hanno spostato in Corea del Sud dei caccia F-22 che normalmente fanno base in Giappone, a Kadena, “come mezzo per scoraggiare le provocazioni dalla Corea del Nord”, scrive il Wall Street Journal citando fonti del Dipartimento della Difesa.
La Corea del Sud metterà in campo risposte militari forti e veloci contro le provocazioni della Corea del Nord, senza tenere conto delle conseguenze politiche.
I marines della Corea del Sud e americani compiranno inoltre un nuovo ciclo di manovre militari in aprile – nell’ambito delle esercitazioni annuali ‘Foal Eagle’ – per ‘affinare le capacità nelle operazioni di sbarco e tattiche, e di manovra delle unità meccanizzate”.