Tutti si sono sgolati a dichiarare che l’ondata di migranti si era ridotta, quasi che stesse finendo..
Ed anche che gli accordi fatti con il “governo” libico era alla base di questa riduzione di migranti.
Ma non era vero.
Ora sono cambiante le cose.
Siamo in vista delle elezioni ed occorre pagare preventivamente il conto.
Diversamente niente voti.
A chi?
Fate voi.
Ed infatti ecco massicci arrivi, uno dopo l’altro.
In Calabria, ovviamente.
In Sicilia si vota!
Oltre 760 persone portate dalla nave Diciotti della Marina Militare al porto di Reggio Calabria.
Nuova ondata di sbarchi, a Reggio in arrivo 764 persone.
Nei giorni scorsi circa 400 migranti.
Vengono dal Pakistan, Somalia, Eritrea, Nigeria, Sudan, Libia, Bangladesh, Ciad, Guinea, Algeria, Egitto, Mali, Costa d’Avorio, Nepal, Marocco, Ghana, Camerun, Kenia, Niger, Senegal, Sierra Leone, Etiopia, Sri Lanka, Iemen, Siria, Giordania e Libano( e scusate se ne ho dimenticato qualcuno).
Un gruppo di 48 persone giunto a bordo di una piccola barca di legno è stato invece scoperto su una spiaggia a Palmi
È già arrivata nel porto di Vibo Valentia Marina la nave inglese 'Acquarius' con a bordo 588 migranti, tra cui una quindicina di donne in gravidanza, soccorsi nei giorni scorsi lungo il Canale di Sicilia.
Anche la Guardia costiera libica è stata protagonista di operazioni di soccorso in mare: nei giorni scorsi circa 400 migranti sono stati recuperati.
Proprio le partenze dalla Libia fa suonare un campanello d'allarme.
Per chi suona la campana?
Ma per l’Italia, s’intende!
Quella Italia che produce e vende armi, che alimentano le guerre, che creano invivibilità e quindi fughe.
Mah!
E poi l'Italia non è mica degli Italiani!