Che molta gente ad Amantea sia arrabbiata lo si rileva quotidianamente
Tra le tante ragioni eccone una ben valida che dice: “Se non possiamo farci la doccia a casa..almeno fatecela fare a mare”
Lo scrive Stefania Caruso:
“Signor Sindaco Noi ( di San Procopio) stiamo ancora aspettando Quello che ci ha promesso 11 giorni fa ossia il tubo per incanalare l'acqua da monte Cocuzzo...
Lei aveva affermato che ci voleva poco tempo e quando io le ho espresso i miei dubbi lei mi rispondeva "E chi ci vò"....
A parte le battute che ha diritto di fare anche lei, dato che non penso che abbiate la volontà di risolvere seriamente questo problema nemmeno per i prossimi anni, le propongo per la prossima estate di mettere a disposizione delle docce pubbliche non solo sul lungomare ma in tutta la spiaggia in prossimità degli accessi tipo: la Tonnara almeno due docce (PS tempo fa era libera, adesso se n'è appropriato l'hotel e la fa pagare €0,50 controllate anche questo se è legale oppure no) ;
Coreca, almeno altre due; qualcuna sulla pista ciclabile; ad un "pontino" di Acquicella, ad un altro grazie agli abitanti della zona è stata messa già e a loro spese...
Magari così anche noi delle Contrade che abbiamo l'acqua pochissime ore al giorno possiamo goderci il mare e poi toglierci e sale di dosso.
Signor sindaco questa non è una lamentela ma il consiglio di una persona che vorrebbe essere cittadina attiva (considerata) del suo paese”