Ci mancava solo questa per farla completa. La candidata calabrese del centro sinistra Maria Ventura, scelta da Letta, Conte e Speranza, ha gettato la spugna. Si è ritirata. Ha preferito fare un passo indietro nella sua corsa a Presidente della Regione Calabria. Non tutti, però, avevano accettato di buon grado la sua candidatura e avevano criticato e contestato la scelta, ancora una volta, caduta dall'alto e fatta a Roma. Una scelta sbagliata avevano detto. E le polemiche non si sono fatte mancare. E dire che la sua candidatura, una donna, una imprenditrice, era sostenuta dal Movimento 5 Stelle, dal Pd e da Liberi e Uguali. Doveva unire tutto il centro sinistra. Ma così non è stato. Ora il centro sinistra è nel caos, è alla spasmodica ricerca di un nuovo o di una nuova sfidante da contrapporre al candidato del centro destra On. Occhiuto e al candidato De Magistris, Sindaco di Napoli. Enrico Letta aveva annunciato il suo arrivo in Calabria per il 13 e 14 luglio p-v-. Ora cosa farà? Senza un candidato – Governatore con chi farà le foto, con chi girerà la Calabria, cosa dirà ai calabresi? Non verrà in Calabria perché non avrà nulla da dire. Tra l'altro, col passo indietro della Sig.ra Ventura, la coalizione Pd –M5Stelle non esiste più. Addirittura qualcuno accarezza l'idea di non presentare la lista alle prossime elezioni regionali. Dopo un disastro del genere molti dirigenti regionali e nazionali, come minimo, dovrebbero chiedere scusa e dare le dimissioni incominciando da Letta, Boccia e Graziano. Sono stati fatti saltare candidati prestigiosi come Irto e Ciconte, sono state impedite le elezioni primarie per scegliere un candidato spendibile, e adesso, dopo appena pochi giorni dalla scelta della candidatura di una donna, non c'è più neppure la sig.ra Ventura che ha lasciato la sua coalizione nei guai. Peccato! Peccato pure per i cittadini di San Lucido, paese dove la signora ha la residenza e dove il marito ricopre la carica di Sindaco, che non assisteranno più, oggi, domenica 4 luglio, alla prima uscita di una loro eminente cittadina da candidata alla Presidenza della Regione Calabria.