Anche io ,come tante persone che amano Amantea ,vedere la demolizione della scuola media ho provato una grande tristezza. Vado indietro nel tempo e ricordo i miei figli che hanno studiato in quella scuola, rivedo le loro emozioni , le risate ,le complicità con i loro compagni ,i successi e le delusioni . Le grandi preparazioni teatrali ,gli allenamenti nella palestra esterna con il bravissimo prof Gugliuzzi che incoraggiava i suoi ragazzi con una dedizione e affetto quasi paterno. Sono ricordi che appartengono a tanti ragazzi che hanno studiato in quella scuola .Ricordo perfettamente l'anno di costruzione e la grande attesa per una scuola che tutti i ragazzi aspettavano da un bel po' anche perché,allora , la scuola era ubicata sul forno dei fratelli Ragadale. Una scuola senza palestra ,senza tutte le attrezzature necessarie che noi ragazzi degli anni 60 invece avevamo potuto avere in quanto la scuola media di questi anni era presso il convento di San Bernardino . Un posto bellissimo ,adattato sicuramente ma con spazi e criteri molto validi per lo svolgimento delle nostre attività. Ora ,ribadendo il fatto che neanche io sono un tecnico però so che per quella struttura hanno lavorato persone serie e responsabili e non credo assolutamente che abbiano lucrato sul loro operato , e se pochi anni fa hanno speso soldi pubblici per fare dei lavori perché non hanno allora evidenziato la pericolosità dell'edificio senza sperperare altri soldi pubblici ? La domanda sorge spontanea e credo sia per questo che molti amanteani hanno sofferto per la sua demolizione . Perché non hanno cercato di trovare un modo per ristrutturare e non demolirla ? Ma sì sa , fare un nuovo progetto costa molto di più ed è più "allettante " per guadagnare più soldi. Così come tante opere pubbliche ad Amantea ! Vedi il parco pubblico ,il palazzetto dello sport,il nostro caro vecchio glorioso Comune che tra un po' cadrà a pezzi ,piazza Cappuccini e tante altre ancora . Penso di interpretare il senso di impotenza che ormai pervade questo paese dove tutto sembra difficile ,dove ogni cosa che si fa deve essere fatta non per il bene comune ma per lo sperpero di pochi . Ida Francescano