Il Senatore della Repubblica Italiana Prof. Nicola Morra, attuale Presidente della Commissione Parlamentare Antimafia, rivuole, pretende, esige i soldi che gli spettano di diritto per l’importante carica che occupa sin dal novembre del 2018. Rivuole i soldi che lui aveva rinunciato sin dalla sua elezione per le regole del M5Stelle. Ora, però, che dal Movimento 5 Stelle è stato cacciato per insubordinazione, è dunque un fuoriuscito, ha richiesto al Presidente del Senato Casellati l’indennità che gli spetta perché ricopre la carica di una Commissione parlamentare. Non gli basta lo stipendio che percepisce regolarmente mensilmente come Senatore della Repubblica? Non gli basta perché deve pagare di tasca sua i collaboratori e l’addetto stampa. Il M5Stelle, prima che il Sen. Morra venisse espulso dal movimento per non aver votato la fiducia a Draghi, lo aiutava prestandogli una figura part-time da dividere con altri colleghi che avevano impegno di governo. Ora, invece, i collaboratori li deve pagare solo lui. E allora, dovendo assumere un collaboratore e pagarlo di tasca sua, ha chiesto non solo di poter avere le indennità che gli spettano di diritto ma anche tutti gli arretrati che ammonterebbero a circa 50 mila Euro. Una bella sommetta. L’indennità è di 1300 euro netti al mese. Altro che duro e puro. La sua richiesta, ci fa sapere il Fatto Quotidiano, ha lasciato tutti di stucco, “ anche perché era proprio Morra che nell’aprile dello scorso anno si vantava della moda lanciata dai grillini riguardo la rinuncia alle indennità di carica-. Ma adesso le cose sono cambiate, si è pentito della decisione presa allora. Dopo l’espulsione dal Movimento rivuole l’indennità con tutti gli arretrati. Anche a lui, come anche a noi mortali, piace il profumo dei soldi. E’ un bel gruzzoletto e gli farebbe comodo, anche perché alla fine della Legislatura dovrà pensare al lavoro usato, dovrà ritornare al Liceo Classico di Cosenza a fare il Professore, perché non avrà più la possibilità di ritornare a fare il Senatore. (Francesco Gagliardi)