Agli inizi del secolo scorso, il filosofo spagnolo José Ortega y Gasset propose una soluzione ai mali della società in modo alquanto bizzarro. Sosteneva che tutti i lavoratori del settore pubblico dall'alto in basso dovrebbero essere retrocessi al livello inferiore al loro attuale lavoro. Il suo ragionamento prefigurava il Principio di Peter: nelle gerarchie, le persone “arrivano al loro livello di incompetenza”. Fai bene il tuo lavoro e vieni premiato con una promozione, finché non raggiungi un lavoro, in cui sei meno bravo, dove rimani.
Recentemente, Ben Horowitz un imprenditore di successo,ha aggiunto: "La legge dei mediocri. Non appena qualcuno diventa bravo quanto la persona peggiore, lui o lei potrebbe aspettarsi una promozione. Tuttavia, se questo avviene, i livelli di talento diminuiranno gradualmente.”Questo è ciò che deve essere successo negli ultimi 50 anni.
Eppure, penso che sia errato pensare a questo, come un fatto riservato a pochi individui. L'attrazione gravitazionale del mediocre colpisce come il covid. Come scriveva il filosofo John Stuart Mill, che: "la tendenza generale in tutto il mondo è di rendere la mediocrità il potere ascendente tra l'umanità".
Noi tutti oggi, abbiamo paura di ciò che persone come Bush, Gheddafi, Trump, Berlusconi, Putin,possono inventarsi.
La mediocrità non è un semplice difetto di carattere, ma una profonda tendenza di alcuni uomini nell’essere combattuti incessantemente, senza speranza della vittoria finale. In un mondo dove lakakonomia, (la scienza del peggio, o almeno della mediocrità o della cattiva economia, dal greco kakos: cattivo) la teoria della motivazione umana che cerca di spiegare perché a volte è razionale preferire il peggio al meglio.
“Se dal di dentro la stupidità non assomigliasse tanto al talento, al punto da poter essere scambiata con esso, se dall’esterno non potesse apparire come progresso, genio, speranza o miglioramento, nessuno vorrebbe essere stupido e la stupidità non esisterebbe”. Credo che appartenga allo scrittore Robert Musil.
La mediocrazia ci ha travolti. I mediocri sono entrati nella stanza dei bottoni e ci spingono a essere come loro, un po’ come gli alieni del film di Don Siegel L’invasione degli ultracorpi. Tuttavia, l’assalto è stato già lanciato ed è stato coronato dal successo: i mediocri hanno preso il potere. Già, a ben vedere di esempi sotto i nostri occhi ne abbiamo ogni giorno.
Gigino A Pellegrini & G elTarik