La misura è colma!
Amantea viene additata come città governata e dominata dalla mafia, senza che mai nessuno dei denigratori (giornalisti, politicanti, chiacchieroni da marciapiede) abbia fatto conoscere le prove provate di ciò che scrive o dice.
Che qualche politico locale sia stato processato e condannato per reati di mafia non autorizza nessuno a criminalizzare una intera città che oggi soffre una sua decadenza economica, sociale e culturale, anche per colpa di questa immagine negativa.
Anche ad Amantea, come ormai in ogni città e paese, vi è criminalità organizzata; anche ad Amantea vi sono condannati per reati di mafia; ma se dovessimo criminalizzare una città ed ogni sua amministrazione perchè un suo cittadino ( o più) è mafioso non vi è alcuna città al mondo che non sia mafiosa. La responsabilità penale è sempre e solo personale.
Nè può confondersi l'incapacità amministrativa di una giunta con il condizionamento mafioso; nè l'incapacità politica di una forza di opposizione può "coprirsi" dietro il paravento di accuse, garantite dall'immunità parlamentare, che contribuiscono a criminalizzare la città.
Nel 2008 l'amministrazione Tonnara venne sciolta per infiltrazione mafiosa, ma i giudici hanno ritenuto falsa quell'accusa ; lo Stato dovette risarcire con due milioni di euro gli amministratori sospesi arbitrariamente, ma la "diffamazione" della città partì velocemente... pennivendoli incapaci cavalcarono e continuano a cavalcare la tigre...la criminalizzazione della città non si è più fermata.. La misura è colma; Amantea deve reagire... è in gioco il proprio futuro