Amantea. Arriva settembre e come alcuni anni fa ( c’erano i commissari, ricordate?) è arrivata una pioggia poco più abbondante del solito, poco più intensa e sono iniziate le prove di allagamento di Via Dogana e di Via Garibaldi e diverse altre parti della città.
Ormai sembra inutile parlarne più. Siamo oltre il logico, siamo ad una sorta di follia collettiva che permette l’accettazione di una situazione che ha sicuri responsabili che nessuno vuole scoprire.
Se infatti si allagano gli scantinati un palazzo la colpa quasi certamente è del progettista e del costruttore.
Ma se si allaga un’ intera strada , addirittura mezzo quartiere , di chi mai sarà la colpa? Del destino infame?. O, magari, di chi ha pensato, studiato, preteso di portare l’acqua da via Torino verso via Garibaldi?
Ed allora ecco una pioggia nemmeno fortissima e le auto restano bloccate, si allagano, con disperazione degli improvvidi, magari, che calcolano male l’altezza dell’acqua .
Coraggiosamente ( per la sua altezza, invero) Viano di Puglia indossa gli stivali e si dà da fare per far tirare fuori dall’acqua l’autovettura rimasta bloccata in attesa che le pompe partano o riescano a smaltire quella presente.
Tra l’altro grazie ad un Pick up privato, mica dei mezzi della protezione civile.
Auguri, allora. Salvo che non si voglia davvero risolvere il problema…….. Ma questa è tutta un’altra storia.