Conoscete tutti la famosa poesia di Giacomo Leopardi, a me molto cara, e oggi, malgrado siano passati quasi 200 anni dalla prima pubblicazione, è di attualità, specialmente la prima parte. Il poeta in un clima festoso descrive la vita che riprende più animata e operosa di prima dopo un forte e violento temporale. Passata è la tempesta: gli uccelli fanno festa e la gallina è uscita di nuovo dal pollaio, è tornata in strada e ripete il suo verso. Di nuovo il sole è tornato a risplendere, ogni cuore si rallegra. La vita riprende, l’uomo si dedica a tutte le proprie occupazioni con tanta passione. I fatti politici di ieri e di oggi mi hanno fatto rimembrare la famosa poesia di Leopardi. Ieri c’era maretta nella coalizione di centro destra. Ma che dico, un vero temporale, che aveva fatto dei danni incalcolabili alla coalizione risultata vincente tre settimane fa causando un grave danno di immagine nel primo giorno in cui i vincitori si sono presentati al paese. Berlusconi da una parte e la Meloni dall’altra si sono accapigliati come due acerrimi avversari politici. I pizzini di Silvio sullo scranno di Palazzo Madame in bella evidenza per farli fotografare dai cronisti parlamentari e la risposta piccante di Giorgia che non si fa ricattare. Ancora il nuovo Governo non è nato e già litigano, il clima politico è già tempestoso e incandescente. Fortissime turbolenze hanno investito la maggioranza dopo le elezioni dei due Presidenti di Camera e Senato e dopo lo strappo clamoroso di Forza Italia di non partecipare al voto. Sembrava che venisse il finimondo. Lo scenario che si presentava era terrificante. La tempesta era in arrivo: scioglimento delle Camere prima ancora che cominciasse la XIX Legislatura per incapacità politica a formare un nuovo governo dopo le elezioni del 25 settembre. Cosa mai vista prima. Oggi, però, passata è la tempesta e tutti fan festa. Berlusconi e la Meloni si sono incontrati e hanno fatto pace. E’ ritornato il sereno nella coalizione del centro destra. E i vari Deputati e Senatori della coalizione vincente si abbracciano, fanno una gran festa, perché la coalizione era morta ed è resuscitata. Tra pochi giorni avremo anche il nuovo Governo. E’ mancato, però, l’ultimo colpo di scena: Silvio che arriva nella sede dei Fratelli d’Italia in Via della Scrofa con un bel mazzo di fiori per la Meloni con tanto di foto da apparire domani nelle prime pagine dei giornali per oscurare definitivamente la foto degli appunti contro la Meloni che hanno scosso la scorsa settimana la vita politica italiana.