Se non fosse bella non sarebbe certamente durata più di 500 anni!
E bella lo è questa antichissima fiera di Amantea.
Bella per chi viene da lontano, bella per chi è di Amantea.
Bella per chi vuole comprare, bella per chi vuole semplicemente osservare persone e cose.
Bella come può essere ciò che con tiene singole cose belle.
Basta tenere occhi, orecchie e mente aperte . Riesci a vedere cose che gli altri non vedono. Se poi hai una macchina fotografica…
Posto che comunque, come tantissime altre volte ( ma quest’anno in modo straordinario) , fanno da cornice un cielo azzurro, un sole caldo, una temperatura mite , quasi estiva( anche oggi bagno nella acque di Amantea!), ecco due piccoli esempi.
La prima sono due hostess , due tra le tante che distribuiscono volantini. Due belle hostess( forse le più belle tra le tante belle che si muovono agili e discrete tra migliaia di visitatori) si chiamano Violetta ed Asia.
La seconda(in fondo) è la classica bancarelle dei fratelli Tonino e Maurizio Motolese, una famiglia che da quasi 60 anni è presente alla Fiera di Amantea, un tempo come ambulanti che venivano dalla Puglia solo per questo evento comme5rciale, oggi come amante ani
Ma la cosa più bella non è fotografabile. E’ l’anima della fiera fatta di speranze talvolta deluse, di corografia senza coreografi, fatta di sogno, di storia di ricordi. Ma queste cose se vi interessano e sapete coglierle , se volete toccarle con mano, dovete venire a camminare la fiera.
I fratelli Motolese