Ecco il testo del forte comunicato stampa dell’UDC di oggi 23 gennaio 2014
“Da qualche settimana l'UDC di Amantea, insieme al consigliere Pizzino, ha deciso di proporre al Sindaco ed alla Giunta comunale l'appoggio esterno.
Sappiamo bene che non è facile comprendere questa scelta, soprattutto se calata in un contesto in cui, spesso, non si fa differenza fra Consigliere comunale ed assessore, fra minoranza e maggioranza di governo.
L'appoggio esterno è un'azione politica forte e debole nello stesso tempo, comunque complessa, dettata da alcune ragioni che vorrei esplicitare. Intanto va tenuta in conto la nostra tradizione politica (sempre costruttiva, mai forcaiola) che ci porta a considerare che un'Amministrazione eletta è (quasi) sempre meglio di un commissariamento.
A questa considerazione va aggiunto il fatto che apprezziamo l'incredibile lavoro messo quotidianamente in campo dal nostro Sindaco f.f. Michele Vadacchino, impegnato com'è a portare a termine il mandato.
Anche il Sindaco, d'altro canto, vorrebbe chiudere il mandato con alcuni importati risultati, primo fra tutti il “Piano Strutturale Associato. Noi siamo con lui.
Purtroppo, da tempo, registriamo la mancanza dell'azione di squadra della Giunta Municipale.
Senza prospettiva unitaria, l'azione deliberativa della Giunta è relegata ad un insieme di singoli atti, spesso di cortissimo respiro, basati sull'obbligo di esperire gli adempimenti istituzionali con l'obiettivo del vicendevole controllo delle parti.
Per dare chiaramente corpo alla nostra azione politica, volta al futuro, abbiamo messo in campo l'iniziativa più forte che un Amministratore comunale può fare, rimettere ogni delega (assessorile o delegata) rinunciando ad ogni indennità, ad ogni prerogativa decisionale singola che non sia quindi collettiva (del gruppo) dimostrando che è errata la concezione del “singolo contro tutti”.
Questo modo di governare (s-governare) non ci piace e riteniamo sia profondamente dannoso per la Città.
Per questo è necessario verificare se l'appoggio esterno è utile alla nostra comunità oppure, al contrario, se risulta essere utile solo ai pochi Assessori che vogliono ricandidarsi utilizzando questi residui mesi d'attività di giunta per “consolidare le proprie rendite elettorali personali”.
Partiamo, dunque, con la verifica della fattibilità dell'approvazione del PSA, lì dove l’amico e Consigliere comunale Gianfranco Suriano ha chiesto sostanziali e precisi chiarimenti che dovranno essere assolutamente soddisfatti. A breve avremo l'incontro con il nostro Sindaco, poi eventualmente con la Giunta comunale e gli altri Consiglieri comunali di maggioranza.
Solo così potremo anche verificare l'ipotesi di una maggioranza diversa (il famoso listone) che forse sta già governando, senza che noi ed i nostri concittadini se ne abbia contezza.
Il Capogruppo dell'UDC dott. Pasquale Ruggiero