Cinquanta chili di cocaina sono stati sequestrati da personale del Commissariato di Siderno della Polizia che ha anche arrestato, per traffico di sostanze stupefacenti, Vincenzo Scarfone, di 35 anni, di Caraffa del Bianco, incensurato, e denunciato in stato di libertà la zia M.P. (51).
I due sono stati fermati a Locri per un controllo nell'ambito dell'operazione "Focus 'ndrangheta" mentre viaggiavano a bordo di una Renault Koleos, condotta da Scarfone.
L'atteggiamento di nervosismo del conducente ha insospettito gli agenti che hanno perquisito il mezzo trovando 45 panetti di droga nascosti nelle intercapedini realizzate ad arte nella carrozzeria.
Nella stessa serata, lo SCARFONE, su disposizione della Procura della Repubblica di Locri, veniva tradotto presso il carcere di Locri, mentre la zia veniva denunciata in stato di libertà per il reato di concorso in traffico di sostanza stupefacente.
L’attività in argomento ha consentito il sequestro di una ingente quantità di cocaina per un valore di diversi milioni di euro, senza precedenti nella Locride.
Dal mese di ottobre ad oggi, il Commissariato di P.S. di Siderno, nell’ambito del “Focus ndrangheta”, ha eseguito oltre 150 perquisizioni domiciliari, controllato 1.542 veicoli, identificato 2.750 persone, nonché ha proceduto all’arresto, lo scorso 7 gennaio, di 2 persone per il reato di traffico di sostanze stupefacenti, sequestrando circa 5 kg di cocaina, armi e munizionamento illegalmente detenuti.