Oggi 12 giugno sono stati tarati i TUTOR di Paola.
Tecnicamente chiamati “ dispositivi di misurazione della velocità media sulla SS18.
Da domani 13 giugno, festa di sant’Antonio, quindi, saranno attivi.
Ne diamo notizia, nell’intento di ridurre ( non certo di evitare) quella che supponiamo sarà una falcidia per gli automobilisti in transito sul tratto paolano della SS18.
Falcidia della quale gli automobilisti si accorgeranno SOLO DOPO.
Quando cioè arriveranno le contravvenzioni.
La cosa più micidiale , infatti, è che nessuno contesterà niente subito.
La contestazione sarà “remota” , cioè, mesi, dopo, che sei passato, così che non ne avrai nemmeno consapevolezza, nemmeno se sei del posto.
Figurarsi se sei in transito.
Ricorderai solo che in Calabria hai preso una pesante contravvenzione.
Al massimo che a Paola hai preso una contravvenzione.
Certamente che sulla SS18 hai preso una contravvenzione.
Una strada da evitare.
E tutto per una finta sicurezza.
Noi, invece, supponiamo che sia un vero e proprio bancomat!.
I tutor sono 3 e sono stati allocati alle progressive chilometriche 318+214, 318+911, 318+957
Aberrante , ci sembra, che i tutor siano allocati a 46 metri l’uno dall’altro!.
Si rischia a lungo termine di creare un terribile tappo sulla SS18.
Della attivazione del servizio è stata data informativa:
-alla procura della repubblica di Paola;
-alla questura di Cosenza;
-al commissariato di PS di Paola;
-alla compagnia-stazione CC di Paola;
-Alla Guardia di finanza di Paola.
-Alla polizia penitenziaria di Paola.
-Alla Polizia stradale di Paola.
-Al comune di Fuscaldo.
-Al comune di san Lucido.