3 condanne di cui 2 per rito abbreviato ( 2 e 3 mesi) ed una per patteggiamento( 10 mesi).
In 15 invece rinviati a giudizio
L’accusa è quella di truffa aggravata ai danni dello Stato e dell’Inps. Gli imputati, in concorso tra loro, avrebbero timbrato, in più occasioni, il cartellino, senza prestare effettivamente il lavoro. Nella imputazione si legge: “In concorso fra di loro, con artifizi e raggiri consistiti nel timbrare i cartellini segnatempo, vicendevolmente, quelli effettivamente presenti sul posto di lavoro anche per conto di quelli assenti inducevano in errore l’ente comune di San Lucido, quale amministratore della casa Serena ex Onpi, nonché nella qualità di datore di lavoro cui dipendevano gli indagati, determinando a contabilizzare ed attribuire loro lo stipendio relativo ai periodi di lavoro apparentemente resi ma di fatto non prestati, procurandosi, a danno di questi, l'ingiusto profitto, consistito nelle corrispettive somme indebitamente percepite e che non gli erano dovute”.
Si tratta di lavoratori dell’ex Onpi, ora tutti dipendenti del Comune di San Lucido.
Il Gup del Tribunale di Paola Carmine De Rose ha rinviato a giudizio 15 persone. Ecco i nomi:
Gianluca Calvano( San Lucido 42 anni)
Rosanna Carbone (Paola 58 anni)
Franco Cataldo (San Lucido 55 anni)
Rodolfo Chianello (San Lucido 49 anni)
Franca del Buono (San Lucido 63 anni)
Egidio Frangella (San Lucido 43 anni)
Anna Franzese (San Lucido 39 anni)
Rosario Guglielmi (San Lucido 62 anni)
Pasqualino Luna (San Lucido 49 anni)
Patrizia nocella ( Paola 40 anni)
Giacomo Ramundo ( Fuscaldo 61 anni)
Aldo Albo (San Lucido 58 anni)
Luigi Ascione (San Lucido 33 anni)
Antonietta Cateni (San Lucido 56 anni)
Luigi Collura (San Lucido 56 anni)
Vincenzo Mandoliti ((San Lucido 53 anni)
Mario Marano (San Lucido 55 anni)
Ettore Matera (San Lucido 53 anni)
Il dibattimento per i rinviati a giudizio inizia il 29 maggio 2014