Ormai il traffico sulla SS18 diventa sempre più difficile.
Perfino per le auto della Polizia stradale.
Ieri nel tardo pomeriggio a Lamezia Terme sulla strada statale 18 nei pressi dello svincolo in contrada Palazzo un grave incidente ha coinvolto due autovetture, una di queste è un’automobile della Polizia Stradale.
L’altra è un fuoristrada
Non si conosce ancora l’esatta dinamica dell’incidente.
Feriti i due poliziotti ed il conducente del fuoristrada, tutti e tre, trasportati all’ospedale “Giovanni Paolo II” di Lamezia Terme.
Sul posto per i rilievi del caso con i relativi accertamenti sulla dinamica e strumentali, sono intervenuti la Polizia Stradale, il personale del 118 e gli agenti della Polizia locale di Lamezia Terme.
Il ferito più grave è il poliziotto di Amantea- Campora SG Francesco Manna che ha riportato polifratture agli arti superiore ed inferiore.
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Cronaca
Manca una manciata di minuti alle 4 pomeridiane e la notizia di un incidente si sparge per le vie del paese ed p drammatica.
Un incidente mortale di un motociclista di Campora San Giovanni, tale Andrea Bruno, presso la galleria di Coreca.
Non pochi problemi nel tratto stradale, si riscontra incolonnamento ambo le direzione nonchè notevoli rallentamenti.
Si sa poco e quel poco è avvolto da incertezze.
Prendiamo la macchina fotografica, il cappello e l’ombrello per recarci sul luogo dell’incidente.
Provenendo da nord troviamo i vigili urbani che hanno deviato il traffico sulla vecchia statale che passa davanti alla tonnara.
La fila di auto verso sud è lunga e si muove lentamente.
Nei pressi dell’albergo la Scogliera ancora i vigili che mandano le autovetture a destra sulla stradetta comunale mentre i pullman ed i caravan proseguono.
Dobbiamo scendere e bagnarci.
E così facciamo.
A piedi percorriamo un centinaio di metri prima di restare esterrefatti dalla drammaticità della scena.
Il corpo di un giovane motociclista è riverso sulla strada.
E’ solo, appena coperto da un telo.
Veniva da Campora SG ed aveva percorso pochissimi km.
Intorno a lui addetti del 118, carabinieri e vigili..
Lo sguardo coglie i segni di un altro drammatico incidente mortale di qualche anno addietro.
Il corpo del giovane trentacinquenne A. B. è a pochi centimetri da gard rail dove fiori e piante segnano un precedente incidente.
Un caso od un limite della strada?
Qualcuno ci ricorda che quel tratto di zona quando piove diventa un ruscello ed avanza l’ipotesi che il giovane motociclista possa essere scivolato sull’acqua.
Saranno magistrati e forze di Polizia a fare le dovute indagini
Il Ducati sul quale viaggiava il giovane Andrea è un centinaio di metri più avanti quasi come se avesse continuato da solo la sua corsa.
Ha travolto e spostato fuori strada il segnale di plastica giallo che permette di individuare l’incrocio.
Sono tutti in attesa del giudice.
Ma sul posto è presente il medico necroscopo che attende al suo amaro compito.
Scattiamo le foto ed andiamo via registrando un altro, ennesimo incidente mortale su una strada portatrice di morte.
GALLERIA FOTOGRAFICA
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Primo Piano
CAMPORA SAN GIOVANNI. Fervono i preparativi per la Giornata Mondiale della consapevolezza sulla sensibilizzazione dell’Autismo a Campora San Giovanni, organizzata dalla Proloco di Campora S.G.
La Proloco ha organizzato per sabato 2 aprile una Giornata intera, partendo dalla mattina dalle ore 10.00 all’interno dell’Auditorium Peppino Arlia, con la presenza degli studenti dell’Istituto Comprensivo Campora-Aiello che hanno collaborato alla fattiva realizzazione della Giornata, con dimostrazioni, video e tematiche rivolte alla conoscenza dell’autismo, interverranno la Dirigente dell’Istituto Comprensivo Caterina Policicchio , il parroco di Campora S.G. Don Apollinaris, la Dott.ssa Emilia Mezzatesta Presidente della Cooperativa IDEA 90 – Artedo Cosenza con il suo staff per le arti-terapie Gianluca Paletta (sociologo musicoterapeuta), Katia Caloiero (tutor arteterapeuta), Fiorella Vecchio (tuto Artedo musicoterapeuta), Cinzia Turone (tutor danzaterapeuta).
Nel pomeriggio dalle ore 16,00, invece, in piazza San Francesco si terrà il convegno: “Inclusione del disagio quale ricchezza nella differenza”, al quale prenderanno parte oltre la Proloco di Campora S.G. nella persona del Suo presidente Antonio Isabella, il Sindaco di Amantea Monica Sabatino, Concetta Grosso Presidente del CIF Cosenza, Demetrio Metallo Vice Presidente Nazionale dell’Associazione Direttori d’Albergo, Domenico Bloise Presidente UNPLI Provincia Cosenza, Vincenzo Ruberto Presidente Regionale UNPLI Calabria, Antonello Grosso La Valle Consigliere Direttivo CSV Cosenza, Maria Pia Serranò Consigliere comunale di Paola ed ancora Luigi Lupo (Direttore de La Voce dell’ANC Cosenza), Agnese Rosella Mollo (Urologo Primario Ospedale Cetraro), Tatiana Angelica Curti (Neuropsichiatra infantile ASP Cosenza), Francesca Pronestì (terapista TMA), Giovanni Soda (Regione Calabria), Enza Bruno Bossio (Parlamentare) e Federica Roccisano (Assessore regionale Politiche sociali e Lavoro).
Gli interventi dei relatori previsti per la Giornata saranno moderati dalla Responsabile dell’Ufficio Stampa UNPLI Calabria Stefania Schiavelli.
Ospiti della serata le scuole di danza di Simona Sicoli, Maria Romano e Simona Vespasiano di Campora San Giovanni.La Proloco di Campora San Giovanni ringrazia l’Amministrazione Comunale di Amantea, le Forze dell’Ordine, il Consorzio ISCA HOTELS, l’AICS No Limits e tutti coloro i quali saranno presenti alla manifestazione.
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Campora San Giovanni
Un nostro lettore ci ha inviato la presente foto segnalando lo strano comportamento del semaforo di Campora San Giovanni.
E così ci è venuta in mente la filastrocca che viene insegnata ai bambini dell’asilo e delle scuole materne, la quale dice:
Altolà! Bambino mio, perché rosso sono io.
Quando giallo mi vedrai aspettare tu dovrai.
Verde poi diventerò e passar ti lascerò.
Insomma sia per le donne che per gli uomini, sia per i vecchi che per i bambini , con il verde si passa e con il rosso ci si ferma
Ed allora la domanda.
Quando si trova sia il rosso che il verde come ci si deve comportare?
Prevale il verde e si può passare o prevale il rosso e ci si deve fermare?
Nella foto le auto sono ferme ed hanno inteso che prevalesse il rosso, forse perché di maggiore dimensione.
O forse per paura di una salata contravvenzione.
Certo si tratta di una situazione inaccettabile e si impone che il comune provveda e rimediare ad una situazione inaccettabile.
E se non funziona il semaforo forse è bene cambiarlo
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Comunicati - Sport - Giudiziaria
Un compito difficile quello che aspetta gli amministratori comunali.
Difficile e delicato.
Perché prima ancora di decidere per il futuro del carnevale di Amantea occorre definire almeno due cose
La prima è se Amantea, nei prossimi anni, deve crescere rapidamente, recuperando i ritardi che si sono accumulati fino a diventare abnormi ed apparentemente inamovibili, o se, al contrario, la città deve continuare a morire lentamente ma inevitabilmente.
La seconda è la verità sul carnevale.
Oggettivamente la prima scelta è facile e dipende dal coraggio di osare o dal timore di osare.
La seconda, invece, è difficilissima perché “Si può scegliere tra una bugia che fa vivere o una verità che fa morire (Tobias Grüterich)”.
D’altro canto è noto che “Il filosofo ritiene che la verità non esista, il politico – che non sia necessaria. (Patricie Holečková)”
In politica , ed Amantea, non fa eccezione, le lotte tra le posizioni e gli uomini che le combattono sono sempre arcane.
Passerà la idea di cambiamento del Sindaco Monica Sabatino ?
Ciccia Caterina potrà dire le cose che non ha detto?
Emergerà una verità simile ad un quadro astratto?.
Od avrà il sopravvento una bugia dai dettagli talmente nitidi da poter essere scambiata per una fotografia?
Molti aspettano questa delicata scelta.
Noi, e lo abbiamo detto, invochiamo, in primis, che il comune recuperi a sè il carnevale e lo muova in una direzione innovativa e vincente , magari facendo tesoro della nostra antica proposta di attuare una scuola per cartonisti sfruttando le significative qualità di molti amanteani che ne hanno dato prova e conservando i carri per le manifestazioni estive.
Un comune che si apra alla collaborazione con i comuni viciniori e la frazione Campora San Giovanni per dar luogo al carnevale più lungo Italia e da esporre sulla SS18 ai nostri turisti ed ai passanti.
Idee che abbisognano della assunzione di responsabilità da parte dell’ente locale perché permettono un carnevale che aiuti davvero la economia cittadina e comprensoriale, anche d’estate.
Amantea aspetta fiduciosa una scelta opportuna, non opportunistica.
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Politica
Anche una splendida giornata di sole ha accompagnato quest’anno i festeggiamenti carnascialeschi nella bella frazione Campora San Giovanni.
Concetta Veltri: “Il carnevale di quest’anno per Amantea ha significato un sonoro fallimento”.
A Campora San Giovanni, invece, ci dicono "Non è mancato niente".
Il grande Corso Italia era strapieno di mascherine e di gruppi. Oltre ovviamente che di gente.
Presenti anche le grandi maschere che vedete nelle foto.
Felici e soddisfatti i camporesi.
Ne abbiamo sentito uno per tutti, la consigliera Concetta Veltri la quale ci ha in sintesi dichiarato la sua piena soddisfazione per lo sforzo posto in essere dai suoi compaesani ai quali, nostro tramite, invia il suo ringraziamento.
Ma la consigliera ha voluto con coraggio e coerenza porre l’accento sul “Carnevale di Amantea” evidenziando che secondo lei “Il carnevale di quest’anno per Amantea ha significato un sonoro fallimento”.
Poi aggiunge:” Il carnevale di Amantea era diventato un appuntamento fisso per tanti corregionali che giungevano anche da lontano per assistere ad una kermesse di qualità e di bellezza non comuni ad altre cittadine calabresi. Tutto questo è stato spazzato in pochissimo tempo”
“Il regresso che si è avuto è stato tanto notevole che Amantea ha ceduto un primato conquistato in anni di fatica e di impegno”
Ed ancora ribadisce che “Qualcuno ha detto che questa è stata la cronaca di una morte annunciata e penso che sia profondamente vero!
Avevamo avvertito i segnali dei forti screzi tra carristi ed organizzatori, screzi che si sarebbero dovuto evitare con una buona politica di mediazione da parte dell’amministrazione comunale.
Il carnevale se ha avuto nel tempo una ottima riuscita con un ritorno economico per l’intera città si deve principalmente ai carristi come ho avuto modo di ribadire anche l’anno scorso. Si sarebbe dovuto essere più attenti alle loro esigenze , ascoltare il loro parere, tenere conto delle loro lamentele. Invece non mi pare che ci siano stati migliori attenzione nei loro confronti. Tutt’altro!
Mi sembra che si preferisca soprattutto detenere il potere della gestione del carnevale senza capire che in questo modo si sta facendo morire , anzi si è fatto morire, uno splendido carnevale ed insieme lentamente una splendida e fiorente cittadina come è sempre meno quella di Amantea.
Mi domando se non si senta il bisogno di porre immediato rimedio allo sfacelo in atto e non si avverta il bisogno di fare un passo indietro proprio a favore di Amantea e degli amanteani
E non penso che sia polemica ma soltanto una constatazione dei fatti. Meditiamo. Tutti. Senza mentire a noi stessi ed alla città “
Maschere
GALLERIA FOTOGRAFICA - Carnevale Campora San Giovanni
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Campora San Giovanni
Non è uno scherzo di carnevale. E’ la verità.
Ancora una volta il porto di Amantea è inaccessibile a tutte le imbarcazioni.
Siamo andati a vederlo ieri 8 febbraio.
E subito siamo stati avvicinati da alcuni possessori di imbarcazioni colà allocate.
Ma non erano fortemente arrabbiati ; delusi, si, ma non arrabbiati.
Sembra che si stiano abituando a queste condizioni di parzialità di uso.
Quasi una accettazione del porto aperto a salta picchio, del tipo #hastag-aproquandoposso#
E pensare che c’era un tempo in cui si pensava ad un grande porto , un porto da mille barche.
Mi hanno accompagnato a nord del molo foraneo a vedere una spiaggia impressionante (ed invero bellissima) formatasi per via della diga foranea
E subito i miei accompagnatori mi hanno invitato a scrivere della necessità di rimuovere di 10-20-30 mila mc di sabbia per evitare che questa sia poi trasportata a sud riempiendo l’imboccatura.
Ovviamente oltre che liberare l’ingresso dalla attuale presenza di inerti.
Altri mi hanno parlato della misteriosa pompa che avrebbe dovuto garantire il trasferimento della sabbia da nord a sud, una pompa che a detta dei presenti non sarebbe mai stata utilizzata .
Ci è sembrato doveroso richiamare la inutilità del trasferimento degli inerti ( invero suggerito dagli esperti che avevano previsto l’insabbiamento ed avevano ipotizzato il trasferimento) e semmai la necessità di allungare il molo foraneo con un braccio che spingesse la sabbia verso il largo.
Poi siamo andati a sud a vedere la drammatica situazione della SS18 che resta la vera vittima di un porto di cui nessuno si addossa la responsabilità.
Un porto maledetto, anche giudiziariamente, visto che…..
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Economia - Ambiente - Eventi
Domenica 24 gennaio su Facebook è stato pubblicato un post dove alcuni ragazzi di Campora, con grande simpatia ed ironia hanno denunciato un fatto importante quale è quello relativo alle gravi condizioni nelle quali versa il manto stradale della nostra città.
Si tratta di una serie di buche che fanno delle strade di Campora SG un grandissimo campo da golf.
In realtà chiamarle buche è riduttivo, in quanto sono, in realtà , dei veri e propri crateri che attraversano tutta la frazione in lungo ed in largo.
I ragazzi per far onore a questo regalo che la pubblica amministrazione ha fatto alla frazione si sono cimentati a giocare a golf per le vie principali e secondarie della frazione di Campora San Giovanni.
Mi chiedo se i nostri amministratori si siano accorti di questo problema e se non ritengano opportuno, in modo tempestivo, di porvi rimedio.
Il disagio sia dei pedoni che degli automobilisti è notevole.
Per schivarle spesso si è costretti a fare brusche manovre che portano l'auto ad invadere la corsia opposta rischiando seri incidenti.
Diversamente bisogna prenderle in pieno spaccando gli ammortizzatori.
Ovvie le conseguenze.
Gravi disagi per i cittadini e più che probabili spese per il comune.
Mi auguro che si dia immediatamente via ad una attività di ripristino delle strade utilizzando i fondi che dovrebbero essere stati accantonati, proprio per questi scopi, derivanti dalla Tasi.
Un bravo ai ragazzi di Campora per il grande senso civico dimostrato.
Veltri Concetta
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Cronaca
Scossa di terremoto con epicentro vicinissimo a Campora San Giovanni.
Sono le 18.54 e 47 secondi, quando si sente una lieve scossa di terremoto.
L’epicentro poco al largo di Campora San Giovanni.
Ad una profondità di soli 54 km.
La foto mostra l’epicentro a latitudine 39 e lon 16.
Per fortuna la magnitudo è stata bassa, soli 2,1.
Prosegue però la serie di terremoti di cui abbiamo avuto modo di scrivere negli ultimi giorni e che sono avvenuti al largo delle coste di Amantea nei primi di giorni del 2016.
Probabilmente questa frequente ed continua serie di terremoti non fà che evidenziare una "anomala" attività sismica proprio davanti alle coste tra Amantea e Campora San Giovanni.
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Cronaca
La vicenda del (ri) dimensio na mento degli istituti scola stici si avvia a trovare la quadra. Un po’ dapper tutto. La pro vincia di Co senza, infat ti, sentiti i comuni ha posto mano al problema dei ventisei istituti in reggenza nel territorio provinciale e ne ha eliminato quattordici tra cui uno di Amantea.
Ricordiamo che i parametri numerici previsti dalla normativa vigente fissano a 300 iscritti per i Comuni montani e a 500 iscritti per quelli non montani e che al di sotto di tale limite le istituzioni perdono l’autonomia scolastica e devono essere necessariamente accorpati ad altre Istituzioni.
Ed è quello che è successo.
La giunta di Amantea con delibera 254 del 30 novembre ha riorganizzato gli istituti scolastici di scuola dì infanzia, primaria e secondaria di primo grado
Prima della delibera ad Amantea c’era la Direzione didattica statale “A Manzoni” , l’ istituto comprensivo G Mameli( che comprende Lago) , l’istituto comprensivo A Longo, che comprende Cleto, Serra d’Aiello ed Aiello calabro.
Ora Resta intatto l’istituto comprensivo A Longo, che comprende Cleto, Serra d’Aiello ed Aiello calabro.
Viene soppressa Direzione didattica statale “A Manzoni” che viene fusa l’ istituto comprensivo G Mameli (che comprende Lago) e che assume la dizione Istituto comprensivo “G.Mameli - A .Manzoni”.
La delibera comunale non riporta i dati numerici che invece sono chiarificatori . la soppressione del Manzoni si è resa obbligatorio perché aveva soltanto 461iscritti.
Ecco gli accorpamenti resi obbligatori dalla normativa vigente e rimodulati nel Piano di Dimensionamento Scolastico anno 2016-2017 – Provincia di Cosenza –:
ISTITUTI COMPRENSIVI:
1) Il Circolo Didattico Manzoni di AMANTEA con461 iscritti è stato accorpato all’Istituto comprensivo Mameli di Amantea, totalizzando il numero complessivo di 1147 iscritti;
2) CAMPANA I.C. n. 178 iscritti è stato accorpato all’IC di Mandatoriccio con 432 iscritti, per un totale complessivo di 610 alunni;
3) GRISOLIA I.C. n. 202 iscritti è stato accorpato insieme all’IC di Verbicaro con n. 328 iscritti all’Istituto Comprensivo di Santa Maria del Cedro che già contava 507 iscritti, per un totale di 1037 iscritti;
4) LONGOBUCCO I.C. n. 295 iscritti è stato accorpato con Bocchigliero con 114 iscritti, totalizzando il numero complessivo di 409 iscritti;
ISTITUTI DI ISTRUZIONE SUPERIORE (IIS):
1) CARIATI IIS (IPSIA-ITI) n. 498 iscritti è stato accorpato a IIS (LS-IPSCT) n. 486 iscritti, per un totale di 984 iscritti;
2) SAN GIOVANNI IN FIORE IIS (IPAA-IPSAR-ITI hanno accorpato ITCG), totalizzando n. 676 iscritti; LS ha accorpato il LA e IPSIA per un totale di 525 iscritti;
3) SAN MARCO ARGENTANO IIS (LC di Fagnano-ITCG-SERALE) n. 462 iscritti – Si recepiscono i documenti prodotti dal Comune circa la richiesta di riconoscimento di San Marco quale comune montano per cui i parametri eviterebbero l’accorpamento.
A SEGUITO DELL’APPROVAZIONE DELLE MOZIONI CONSILIARI:
1) Istituto comprensivo di BELSITO accorpato a MANGONE, unitamente a GRIMALDI ed ALTILIA;
2) Istituto di TORANO accorpato a BISIGNANO con acquisizione dell’autonomia da parte BISIGNANO.
ULTERIORI ACCORPAMENTI:
1) BONIFATI, n. 239 iscritti, accorpato all’IC di Guardia Piemontese con 402 iscritti. Totale 641 iscritti.
2) CAROLEI n. 326 iscritti, accorpato a Dipignano n. 301. Totale 627.
3) DIAMANTE 575 ha accorpato Maierà 96 iscritti. Totale 671.
4) PATERNO (Dipignano) n. 72 iscritti è stato accorpato a Mangone 634 iscritti. Totale 706 più gli iscritti di Belsito, Grimaldi e Altilia.
5) BELVEDERE 857 ha accorpato Sangineto, 62. Totale 919.
6) PEZZULLO (cs) CON N. 627 iscritti acquisisce la dirigenza.
7) ITC-ITG 401 viene accorpato a IPSIA-IPSC 412. Totale 813
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