Il Comitato Pro Campora stamattina ha incontrato il dirigente scolastico dell’ Istituto Comprensivo Manzoni-Longo dott.ssa Nella Pugliese per trattare delle problematiche connesse alla riscontrata presenza di topi nelle cucine del plesso di Campora san Giovanni ed altri aspetti connessi.
Le componenti del Comitato Pro Campora, che ieri hanno espresso il proprio pensiero nell’intervista rilasciata alla TV locale TGTEN, hanno ritenuto necessario evidenziare direttamente al dirigente dell‘IC Manzoni Longo tale opinione sulla situazione venutasi a creare, affermando la necessità della frequenza da parte dei bambini dell’orario pomeridiano.
Le componenti del comitato, infatti, hanno ritenuto inoltre che una eventuale rottura del contratto di prestazione con la attuale ditta che prepara i pasti per le scuole della città, sia di competenza esclusiva dell’amministrazione comunale.
Infatti dal poco che è ufficialmente noto, il problema sembra sia da afferire a carenze strutturali e non alla gestione del servizio di refezione, come parrebbe dimostrato dal fatto che sono in corso di esecuzione lavori integrativi e non di sola pulizia.
Peraltro, se di mancanza di igiene si fosse trattato, certamente il dirigente dell’ufficio di igiene pubblica non avrebbe ordinato tali lavori aggiuntivi e migliorativi , ma la sola igienizzazione dei locali e delle attrezzature.
In tale ottica il comitato ha espresso la propria convinzione che rientra nelle competenze dei genitori di sollecitare la esecuzione dei lavori stessi, la conseguente verifica da parte dei competenti uffici di igiene pubblica, il rilascio della autorizzazione sanitaria, donde la riapertura delle cucine medesime, non altro.
Hanno ancora una volta riaffermato che mancano ormai pochi giorni alla fine dell’anno scolastico e non sarebbe certo logico aprire vertenze giudiziarie tra la ditta ed il comune proprio ora.
Domani 17 aprile alle ore 15.30 , comunque, le parti incontreranno l’amministrazione alla quale spetta comunque di valutare le due distinte proposte avanzate dai genitori interessati.
Il Comitato Campora ha tuttavia ricordato al dirigente scolastico la opportunità che sia reso chiaro a tutti i genitori che essi potranno liberamente scegliere tra le 3 opzioni possibili: di prendere i bambini per il tempo necessario a farli mangiare a casa, di fornire loro il cestino per il pranzo( panini , succhi di frutta, merendine, eccetera) , di servirsi dei cestini della ditta, fermo restando il preventivo controllo sanitario.