Il Governo giallo verde nato dopo le elezioni politiche del marzo dello scorso anno è in gravi difficoltà e potrebbe, secondo alcune fonti dei beni informati, subire un collasso irreversibile. Alta è la tensione che si riscontra all’interno della maggioranza su tantissimi problemi, dalla flat tax all’aumento dell’IVA, dal caso del sottosegretario Armando Siri al Sindaco di Roma Virginia Raggi, dal reddito di cittadinanza al decreto sicurezza, dai porti chiusi ai porti aperti, dal no all’accoglienza discriminata all’accoglienza ai profughi libici, dalle dimissioni del leghista indagato al rifiuto opposto da Salvini. Lega e Movimento 5 Stelle ogni santo giorno si attaccano a vicenda.
L’ultima in ordine di tempo riguarda la vicenda del Sottosegretario leghista al quale il Ministro Toninelli ha già ritirato tutte le deleghe e chiede insistentemente le sue dimissioni perché un indagato non può ricoprire cariche istituzionali. Dimissioni respinte regolarmente da Salvini, perché, secondo lui, indagato non vuol dire essere colpevole. E poi c’è lo scandalo Ama che ha visto coinvolto il Sindaco di Roma Virginia Raggi. Molti ne chiedono le dimissioni. E poi ci sono altre divergenze, meno importanti. E infine ci sono le elezioni europee del prossimo 26 maggio. Luigi Di Maio ha accusato il Ministro Salvini di complotto ai danni del Governo perché dopo le elezioni, secondo Di Maio, Salvini vorrebbe attuare un progetto di Governo con Berlusconi. “E’ da tanto tempo che minaccia di far cadere il Governo” accusa il Ministro Di Maio. Salvini smentisce e dice che lui vuole governare per altri quattro mesi”.
Poi si corregge e dice” per altri quattro anni”. Ma Salvini non solo è arrabbiato con i grillini ma anche con il Premier Conte al quale lancia un monito:-Così non si va da nessuna parte-. Ma allontana la crisi. “Crisi di Governo? No, porto pazienza. Ma Fico non può darmi del fascista”.Fino a quando durerà la tensione tra i due alleati? Durerà fino a quando non sarà chiusa la campagna elettorale per le elezioni europee. Fino ad allora è guerra continua su tutto. Ognuno vuol portare acqua al proprio mulino e il contratto di governo stipulato lo scorso anno può benissimo essere tenuto ben nascosto e custodito in una cassaforte. Dopo giornate di polemiche, di battute, di scontri ora sia Salvini che Di Maio hanno messo il silenziatore alle polemiche e hanno lasciato al Premier il compito di rabberciare gli strappi martedì nel Consiglio dei Ministri. E il Pd sta a guardare? No. Dice sul serio. Ha tanta fretta di andare a votare e di ritornare al Governo. Infatti ha presentato in Parlamento una mozione di sfiducia al governo Lega e M5S. Il Pd vuole tornare al Governo, è un suo diritto. E’ tornato, secondo alcuni sondaggi, ad essere il secondo partito italiano, quindi potrebbe davvero formare un governo stabile e duraturo con il M5S. Non c’è riuscito Bersani alcuni anni fa, ci potrebbe riuscire Zingaretti. Magari chiamando ancora una volta Matteo Renzi il quale al Governo ci potrebbe anche tornare, fiero, secondo lui, delle cose buone che ha fatto.
Ma per tornare al Governo ci vorrebbero le elezioni anticipate, Mattarella permettendo. A parole tutti dicono:-Vogliamo le elezioni- . Ma tutti hanno paura del voto. Le elezioni anticipate non le vuole nessuno.
E allora essendo il Governo in carica in crisi profonda Zingaretti potrebbe impegnare il suo partito in un nuovo corso: fornire una stampella ad un Governo formato solo dal M5s con l’appoggio esterno e momentaneo del Pd più tutta la sinistra estrema.
Dicono in molti del Pd:- Il braccio di ferro fra Lega e M5S sta facendo molti danni al paese, mentre un abbraccio amorevole fra M5S e Pd darebbe vantaggi inimmaginabili al Paese.
Le tasse si abbasserebbero, la disoccupazione diminuirebbe, i posti di lavoro aumenterebbero, la stabilità del Governo sarebbe garantita, dalle pubbliche fontane scorrerebbe latte e miele, l’immigrazione clandestina sarebbe boccata, i treni comincerebbero ad arrivare in orario, i malati invece di aspettare tre mesi o un anno per una visita sarebbero visitati immediatamente.
Che bello! Ma sono sveglio o sto sognando? Una signora di 102 anni chiede un’ecografia al fegato urgente : all’ospedale di Fabriano la prenotano per il 2020, dovrà aspettare un anno intero.