Domanico. Lunedì notte il Potame Adventure Park è stato oggetto di atti vandalici.
A denunciare l’accaduto l’associazione che lo gestisce.
Secondo quanto ricostruito dai gestori, ignoti hanno rubato il gruppo elettrogeno utilizzato per le attività del parco, che nei prossimi giorni ospiterà gli alunni delle scuole di Amantea, Domanico e Carolei.
I ladri per entrare all’interno hanno forzato l’ingresso e impallinato il cane da guardia, che fortunatamente si è salvato.
“Quando decidemmo di assumere la gestione del Parco – scrive sui social Paolo Barbarossa Park Director – ci siamo rimboccate le maniche e con immensi sacrifici economici abbiamo ridato lustro e dignità ad un luogo in precedenza completamente distrutto dai soliti ignoti.
Abbiamo fatto tutto ciò per il rilancio ed il riscatto turistico e sociale di un territorio incantevole che merita visibilità.
L’atto di oggi ci addolora e ci pone non poche difficoltà ma non cambia e scalfisce la nostra volontà e l’impegno sul rilancio del territorio.
Non vi è dubbio però che attendiamo di vedere schierate al nostro fianco le istituzioni: Comune, Provincia e Regione, esponenti politici locali e nazionali presenti sul territorio, perché la carenza di alcuni servizi quale energia elettrica e pessima percorribilità stradale, non permettono una messa in sicurezza favorendo l’isolamento del luogo, alimentando questi luridi fenomeni messi in atto da persone che si credono forti e magari pure intelligenti ed invece sono e restano prigionieri di una vita che li relegherà sempre alla meschinità.
L’auspicio, mio personale e dell’intero gruppo di giovani che rappresento, è che questo episodio diventi simbolo di solidarietà di una intera comunità, sana, operosa, vogliosa di riscatto e che si erga a difesa del proprio patrimonio di idee, tradizioni, cultura ruralità e grande senso dell’ospitalità”.
Anche la Pro Loco Potame-Busento, nella persona del presidente Veronica Longo, esprime vicinanza e solidarietà a tutto lo staff del Parco avventura. “Per l’increscioso episodio accaduto nella serata di ieri.
Purtroppo non è la prima volta che la che la struttura sia oggetto di atti vandalici, stavolta hanno sfondato il cancello con un mezzo e sottratto il generatore di corrente elettrica senza il quale l’attività sarà costretta a rimanere chiusa.
Ci auspichiamo che le indagini delle autorità competenti conducano presto all’individuazione dei colpevoli e facciamo appello agli enti locali affinché esprimano vicinanza e offrano un aiuto concreto per poter continuare nelle attività di promozione di un territorio fin troppo a lungo abbandonato a sè”.
Il sindaco Gianfranco Segreti Bruno si è immediatamente detto disponibile a reperire un nuovo gruppo elettrogeno per consentire il prosieguo delle attività