Scrive il consigliere di minoranza G Pellegrino sul Consiglio Comunale del 30/07/2015
“Punto 1. Il verbale della seduta precedente relativamente all’oggetto rendiconto esercizio finanziario 2014 non riporta ,nemmeno per punti prioritari , le criticità evidenziate del sottoscritto nella sessione di bilancio . Necessita riportare le criticità rilevate ed evidenziate e far riferimento al documento allegato per l’opportuno approfondimento. Altrimenti non si riesce a capire perché il mio voto è stato contrario.
Punto 3.Recupero Disavanzo Tecnico
In premessa voglio chiedere al Sig. Segretario ed al sig. Sindaco : Il dato è corretto? Perché da questo dato dipenderanno i bilanci dei prossimi 30 anni . Se il dato non è corretto rischiamo di ingessare l’attività amministrativa per molti lustri.
Avete fatto accantonamento al fondo crediti di dubbia esigibilità per importi inferiori alle reali capacità di riscossione dei crediti che l’ente ha dimostrato in questi ultimi 5 anni. ( 80%) ?
Signori Amministratori vogliamo continuare a gestire la cosa pubblica con la superficialità dimostrata fino ad ora?
LA RIDETERMINAZIONE DEL DISAVANZO DI AMMINISTRAZIONE RISULTANTE ALLA DATA DEL 1 GENNAIO 2015 ,A SEGUITO DEL RIACCERTAMENTO E DÌ DETERMINAZIONE DEL FONDO CREDITI DI DUBBIA ESIGIBILITA’ EVIDENZIATO NEL PROSPETTO ,(ALLEGATO 5/2 D.LGL 118/2011) RIPORTA UN DATO ERRATO OSSIA UN DISAVANZO DI AMMINISTRAZIONE di MOLTO INFERIORE RISPETTO A QUELLO CORRETTO, ALMENO COME DATO CONTABILE . UN ERRORE DI CENTINAIA DI MIGLIAIA DI EURO !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!VERIFICHIAMO?
SE IL DISAVANZO NON E’ 200 BENSI’ 600 IL RAGIONAMENTO E’ CHIARO: SU OGNI BILANCIO PER I PROSSIMI 30 ANNI LA CIFRA DI RIPARTO E MAGGIORE.
L’accantonamento al fondo è stato calcolato in euro 603.461,82 ……… mentre il dato corretto dovrebbe essere presumibilmente di euro 1.000.759,86.
Per l’esattezza un errore di 397.298,04, altro che bruscolini ,all’incirca 800.000 milioni circa di lire del vecchio conio
Quindi , in ragione del dato corretto , il disavanzo tecnico sarebbe, il condizionale è d’obbligo, pari ad euro 664.763,85.
E’ inutile dire che anche questo disavanzo è ingannevole ……..poichè nella costruzione del fondo si è proceduto con delle medie inappropriate ossia si è proceduto all’aggregazione di mele con pere …… ……….quando sappiamo che le mele restano mele e non possono trasformarsi in pere .( sommati i crediti per tasu ,ici,acqua ecc.ecc.)
Se il disavanzo non è 200 bensi 600 il ragionamento è chiaro e limpido:su ogni bilancio per i prossimi 30 anni la cifra di riparto è maggiore
Ma al Comune di Belmonte tutto è possibile ed anche il contrario di tutto per espressa volontà divina .
A questo c’è da aggiungere che il riaccertamento dei residui sconta una errata applicazione del nuovo principio contabile nel riaccertamento dei residui , in parole povere un vero DISASTRO
Ad aggiungere disastro a disastro, valutando le carte che mi sono state consegnate , ci ha pensato bene il Segretario il quale ha convocato un Consiglio Comunale con all’O.D.G. il ripiano del maggior disavanzo di amministrazione derivante dal riaccertamento straordinario dei residui ,ai sensi dell’art.3,comma 16, del d.Lgs n° 118/2011, SENZA UNA RELAZIONE TECNICA che illustri e proponca come tale disavanzo debba essere ripianato , unitamente al parere obbligatorio del revisore. Come abbiamo detto manca la proposta di giunta per il RIPIANO. A questo c’è da aggiungere ,inoltre, che manca il parere obbligatorio del Revisore .Scusate se è poco.
Siamo nei termini oppure le mie precedenti rimostranze scritte e rimaste lettera morta, erano corrette?
Alla luce di quanto detto si chiede espressamente che tutti gli atti vengano trasmessi alla On.le Corte dei Conti di Catanzaro.
PER DICHIARAZIONE DI VOTO.
Pur rendendomi conto che il disavanzo tecnico lo abbiamo subito ,esiste una responsabilità diretta dell’Amministrazione Comunale e questa responsabilità dove è?
Certamente nella quantità ovvero nelle cifre .
Se i bilanci precedenti fossero stati corretti e non falsati , ma noi lo abbiamo sempre e comunque evidenziato salvo poi ad essere denigrati come incompetenti ,denigratori e sfascisti del buon nome dell’Amministrazione,avremmo avuto un deficit sicuramente minore. La non veridicità dei bilanci precedenti ha portato il nostro Comune da + 300 a - 200 per quanto affermato ,nelle carte dagli amministratori e dal revisore ,ma per noi il deficit è molto piu grande, ed il risultato è sotto gli occhi di tutti.
Gli avanzi fittizi negli anni hanno permesso di spendere delle risorse che l’ente non aveva in cassa. Prova provata è la cronica mancanza di liquidità e la costante necessità di anticipazione di tesoreria.
Il gruppo Uniti per Cambiare esprime parere negativo e pertanto voto contrario.
Belmonte Calabro li 30/07/2015 Dott. Giancarlo Pellegrino (Capogruppo “Uniti Per Cambiare)