Ecco chi sono gli altri sei indagati:
5 sono i componenti del Comitato di gestione del "Credito sociale"
Il sesto è un avvocato che ha diffuso informazioni riservate.
L'inchiesta della Dda di Catanzaro "Roobin Hood", condotta dalla Dda di Catanzaro, che giovedì ha portato all'arresto di nove persone accusate di aver distratto fondi comunitari destinati al"Credito sociale", ossia alle famiglie più disagiate, destinandoli a scopi personali,si allarga.
Altre sei persone sono state iscritte, venerdì, nel registro degli indagati.
Tra queste, un avvocato accusato di fuga di notizie e i cinque membri del Comitato di gestione, organo creato ad hoc per gestire l'istruttoria delle domande di coloro che aspiravano al credito sociale.
I cinque membri del Comitato sono:
- il commercialista Antonio Cusimano, 57 anni di Catanzaro, già presidente del Comitato di Gestione;
- l’avvocato Francesco Perri 66 anni di Cosenza, già vice presidente;
- il commercialista Francesco Lia 53 anni di Reggio Calabria,
- gli avvocati Luigi Gullo, 44 anni di Roma, e Martino Valerio Grillo 65 anni di Vibo Valentia, già componenti dell’organismo costituito con provvedimento datato 18 marzo 2014.
Valerio Grillo sarebbe il braccio destro di Nazzareno Salerno ed ex assessore comunale di Vibo.
E non è finita.
C’è chi è finito sul registro degli indagati per fuga di notizie.
E’ il caso dell’avvocato catanzarese Francesco Masciari che avrebbe informato dell’indagine Ortensio Marano, responsabile della sede di Belmonte Calabro della Cooperfin.
In nove sono stati arrestati, ma l’indagine continua e promette sviluppi.