Da non crederci.
La Cooperfin è la finanziaria coinvolta nella vicenda della inchiesta della DDA di Catanzaro denominata “Robin Hood” e relativa alla gestione dei fondi del “Credito sociale” che ha portato all’arresto dell’ex assessore regionale Nazzareno Salerno.
La sede della Cooperfin era a Belmonte Calabro
Ora la Consob ha posto la Cooperfin sotto osservazione ed ha comminato una sanzione da 400mila euro alla finanziaria Cooperfin con sanzioni amministrative accessorie di 100mila euro a carico del presidente Marco Limoncelli, del presidente del collegio sindacale Pasquale D'Avino, e dei sindaci Giuseppe Sarno e Francesco Coscarella.
Secondo la Consob la finanziaria ha offerto in opzione ai propri soci le azioni relative all'aumento di capitale a pagamento deliberato dall'assemblea straordinaria senza attivarsi per adempiere all'obbligo della preventiva pubblicazione del relativo prospetto informativo.