BANNER-ALTO2
A+ A A-

Anche il comune di Lago chiede di pagare i tirocinanti in mobilità!

Vota questo articolo
(0 Voti)

Il comune di Lago ha scritto al Presidente Mario Oliverio, all’assessore al lavoro Federica Roccisano , al dirigente del settore mercato del lavoro Roberto Cosentino chiedendo per i suoi 15 percettori di mobilità in deroga il pagamento delle indennità.

Si tratta ricorda il comune di Lago di persone che hanno a carico una intera famiglia.

E sono persone il cui lavoro è indispensabile per il comune di Lago

Si chiedono pertanto urgenti provvedimenti . continua il sindaco Sganga.

E comunque –poi conclude l’amministrazione- si chiede la prosecuzione del progetto anche per l’anno successivo.

Il problema riguarda oltre 5mila tirocinanti “assunti” dagli enti pubblici calabresi.

Non solo. Per tutti loro si tratta di ricevere più di 5 mesi di lavoro.

800 euro al mese sono una somma importante per chi non ha lavoro.

Soldi che il ministero del Lavoro avrebbe dovuto inviare all’Inps e l’Inps erogare agli aventi diritto.

Senonchè sembra che la regione sia stata inadempiente sull’aggiornamento della banca dati necessaria per l’attivazione delle procedure.

Al dipartimento Lavoro non se sanno nulla. Salvo scoprire, nel giro di pochi giorni, che i dati sui percettori della mobilità in deroga andavano implementati nel 2009 e nessuno lo aveva mai fatto. Gli uffici si mettono al lavoro e riescono a recuperare quasi tutto il ritardo nel giro di tre mesi (da luglio a settembre).

Il problema sta in quel “quasi”. Perché per l’Inps la decretazione non è completa. Per poco ma non lo è.

E questo blocca ancora tutto: pagamenti, speranze e promesse.

«Stiamo lavorando a una rifinitura degli elenchi – spiegano dal dipartimento –, le posizioni vanno analizzate una per una.

Ma l’Inps spiega che se i dati non sono “allineati” è impossibile sbloccare i pagamenti.

È tutto fermo per un cavillo, mentre a nostro avviso potrebbero pagare, perché i soldi ci sono».

E sono i vecchi fondi residui spostati dalle politiche passive per il lavoro (la mobilità in deroga, appunto) alle politiche attive (i tirocini).

«Non capiamo – è il ragionamento di dirigenti e funzionari – l’atteggiamento di chiusura nei confronti della Regione, basterebbe un po’ di fiducia».

Primo grado di separazione: è tutto fermo per un cavillo. Ma non è una buona notizia: perché i tempi non dipendono soltanto dalla Cittadella e non è detto che siano brevi.

Siamo in Calabria!

Redazione TirrenoNews

Dal 2005 la Redazione di TirrenoNews.Info cerca di informare in modo indipendente e veloce.

 

LogoTirrenoNews

Sito web: www.trn-news.it

Lascia un commento

Assicurati di inserire (*) le informazioni necessarie ove è consentito

BANNER-ALTO2

I Racconti

Meteo - Belmonte Calabro

© 2010 - 2021 TirrenoNews.Info | Liberatoria: Questo sito è un servizio gratuito che fornisce ai navigatori della rete informazioni di carattere generale. Conseguentemente non può rappresentare una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità predefinita. Non può, pertanto, essere considerato un prodotto editoriale ai sensi della legge 62 del 7 marzo 2001. L'Autore del sito non è responsabile dei commenti inseriti nei post o dell’utilizzo illegale da parte degli utenti delle informazioni contenute e del software scaricato ne potrà assumere responsabilità alcuna in relazione ad eventuali danni a persone e/o attrezzature informatiche a seguito degli accessi e/o prelevamenti di pagine presenti nel sito. Eventuali commenti lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di persone terze non sono da attribuirsi all’autore del sito, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata. Nei limiti del possibile, si cercherà, comunque, di sottoporli a moderazione. Gli articoli sono pubblicati sotto “Licenza Creative Commons”: dunque, è possibile riprodurli, distribuirli, rappresentarli o recitarli in pubblico ma a condizione che non venga alterato in alcun modo il loro contenuto, che venga sempre citata la fonte (ossia l’Autore). Alcune immagini pubblicate (foto, video) potrebbero essere tratte da Internet e da Tv pubbliche: qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del sito che provvederà prontamente alla loro pronta. Qualunque elemento testuale, video, immagini ed altro ritenuto offensivo o coperto da diritti d'autore e copyright possono essere sollecitati inviando una e-mail all'indirizzo staff@trn-news.it. Entro 48 ore dalla ricezione della notifica, come prescritto dalla legge, lo staff di questo Blog provvederà a rimuovere il materiale in questione o rettificarne i contenuti ove esplicitamente espresso, il tutto in maniera assolutamente gratuita.

Continuando ad utilizzare questo sito l'utente acconsente all'utilizzo dei cookie sul browser come descritto nella nostra cookie policy, a meno che non siano stati disattivati. È possibile modificare le impostazioni dei cookie nelle impostazioni del browser, ma parti del sito potrebbero non funzionare correttamente. Informazioni sulla Privacy