Riceviamo e pubblichiamo gli atti relativi ad una querelle politica che coinvolge da un lato la minoranza( il consigliere Giancarlo Pellegrino) e dall’altro la maggioranza ( sindaco Francesco Bruno) su vicende relative al comune di Belmonte Calabro. Oggetto, in questo caso il serbatoio idrico di Campo di mare.
Questa è la nota della minoranza in risposta a quanto scrive il sindaco
GRUPPO CONSILIARE “ UNITI PER CAMBIARE”
BELMONTE CALABRO(CS)
AL Sig.SINDACO di BELMONTE CALABRO
OGGETTO: Riscontro alla nota del 31/12/2013, Prot. 6704, inerente la pulizia del serbatoio acqua potabile Loc.tà Campo di Mare del Comune di Belmonte Calabro.
La risposta, tempestiva ed immediata, appaga il tempo di attesa delle altre e compensa quelle della S.V. ancora non evase senza un giustificato motivo.
Vorrei soffermarmi su alcuni aspetti della sua articolata risposta:
- Il serbatoio è stato pulito dentro e fuori qualche mese fa. Il riscontro ufficiale, o visura come dir si voglia, non è dato vedere né allegarlo alla presente, fatta salva la fiducia del sottoscritto nei confronti del dipendente Pate. Invece, viene magnanimamente proclamata disponibilità alla visura delle analisi periodiche cui è tenuta la SORECAL
- Si spera che le dovute premure, come sempre, diano risultati più concreti evitando lamentele e rimbrotti dai cittadini residenti. Questi, sfiduciati dalla sua gestione della Cosa Pubblica, rinunciano a perdere tempo con lamentele e rimostranze nella Casa Comunale( forse …….”.in tutt’altre faccende affaccendata”) ma, bontà loro, utilizzano la modestissima persona del Consigliere Comunale di Minoranza per far emergere negligenze e disservizi, di cui, ad ogni buon conto, nei pourparler del primo dell’anno nella frazione Marina, si è avuto modo di chiarire abbondantemente con chi ha esternato dette lamentele con la mia persona.
- Libertà è partecipazione. Ecco l’utilità dell’informazione: tutti devono sapere. Se volessimo trovar ragione di stilare articoli sulla stampa in base alle sue risposte, dormiremmo sonni tranquilli. Ed il Goia in questo è stato grande: ”Il sonno della ragione genera mostri”.
Per finire, voglio riservare una mia modesta, alla Sua inopportuna, considerazione. È proprio vero: non si vede la trave del proprio occhio bensì la pagliuzza in quelli degli altri. Sono contento che non condivide il mio modo di far politica; in questo mi differenzia da altri suoi interlocutori” asserviti”. Lei registra che il mio scrivere e il divulgare degli stessi scritti, portando a conoscenza della cittadinanza tutta problematiche di importanza collettiva, depauperano, inopportunamente, l’immagine del paese.
Ma è così difficile ammettere che la sua azione amministrativa da più di venti anni ha determinato, non il depauperamento inopportuno dell’immagine del nostro amato paesello , ma la sua distruzione lenta, penosa e irreversibile? Le do un consiglio: si fermi, un attimo, e rifletta seriamente !!!!!!!!
AI posteri ………………………………………..
Belmonte Calabro, lì 05/01/2013
Dr. Giancarlo Pellegrino Consigliere Comunale di Minoranza
Perviene e ne diamo pubblicazione la ultima interrogazione del 2013 indirizzata dalla minoranza al Sindaco di Belmonte Calabro:
Al Sig. SINDACO Belmonte Calabro(CS)
e.p.c. Al Responsabile dell’U.T.C. Belmonte Calabro (CS)
Comando Ufficio VV.UU Belmonte Calabro (CS)
Comando Stazione Carabinieri Belmonte Calabro (CS)
Oggetto:Interrogazione con risposta scritta inerente la manutenzione e la pulizia del serbatoio acqua potabile Loc Campo di Mare del Comune di Belmonte Calabro.
Premesso che:
- Alcuni abitanti dalla Frazione Campo di Mare del Comune di Belmonte Calabro hanno espressamente lamentato ,allo scrivente, lo stato di abbandono in cui versa il serbatoio dell’acqua potabile nella frazione stessa;
- Lo stesso serbatoio non è stato oggetto ,da più anni , di attenzioni da parte dell’Amministrazione Comunale per interventi di manutenzione e pulizia;
- Dal serbatoio di cui sopra,causa la negligenza e l’ abbandono, si sprigiona un fastidioso odore ,non certo compatibile con lo stato di potabilità del l’acqua stessa.
Tanto premesso, in forza del mandato istituzionale a me assegnato dall’elettorato belmontese, con la presente, ai sensi e per gli effetti dell’art. 20 del Regolamento Comunale,
C H I E D O alla S.V. Ill.ma
- intervento Urgente, non più oltre differibile, per una pronta manutenzione del serbatoio dell’acqua potabile della Frazione Campo di Mare;
- attenta pulizia e bonifica del medesimo;
- prelievi e conseguenti analisi chimico fisiche e batteriologiche per verificare la potabilità della stessa acqua onde garantire la incolumità dei cittadini residenti.
Alle autorità a cui la presente è indirizzata per conoscenza ,ogni opportuna competenza
Belmonte Calabro li 29/12/2013
Dr.Giancarlo Pellegrino Consigliere Comunale di minoranza
La minoranza del gruppo consiliare “Uniti per cambiare” contesta la omessa risposta da parte del sindaco nel termine regolamentare dei 30 giorni e chiede al Prefetto di intervenire. Ecco la nota:
Al Sig. Sindaco Comune di Belmonte Calabro S E D E
E .p.c Sua Eccellenza Sig.Prefetto COSENZA
Oggetto:Regolamento Comunale Capo III Diritti dei Consiglieri Art.20
Il sottoscritto Dr. Giancarlo Pellegrino ,Capogruppo Gruppo Consiliare “Uniti Per Cambiare” presso il Consiglio Comunale di Belmonte Calabro,
Premesso che:
- In data 22/10/2013 ha presentato interrogazione a risposta scritta alla S.V. sui “lavori di costruzione e stabilizzazione della spiaggia antistante la frazione Marina - APQ - difesa del suolo-erosione delle coste”;
- Detta interrogazione è stata inoltrata ai sensi del Regolamento Comunale capo III Diritti dei consiglieri Art. 20;
- Il comma 4 dell’ articolo 20 recita:”Alle interrogazioni il Sindaco o l’Assessore delegato competente per materia dà risposta scritta entro 30 giorni dalla presentazione .
- Che alla data odierna il sottoscritto non ha ricevuto nessuna risposta all’interrogazione presentata in data 22/10/2013
Tanto premesso , ai sensi e per gli effetti degli articoli del richiamato Regolamento Comunale, con la presente
C H I E D E Alla S.V. il rispetto del Regolamento Comunale relativamente all’art.20 comma 4.
Significando che, in difetto, il sottoscritto si vedrà costretto ad intraprendere ogni iniziativa atta a tutelare tutti i diritti del supremo ruolo di Consigliere Comunale.
A S.E. il Prefetto di Cosenza, che legge per conoscenza, di voler predisporre quanto in sua competenza onde assicurare il pieno rispetto della legalità.
Belmonte Calabro li 04/12/2013
Dr. Giancarlo Pellegrino Capogruppo Gruppo Comunale “Uniti Per Cambiare”