Perviene e pubblichiamo il seguente comunicato stampa
“Oltre alla crisi che il paese attraversa è ormai evidente che il federalismo, voluto da Tremonti e dalla Lega Nord (anche con il voto di deputati e sanatori meridionali, calabresi inclusi) comincia a produrre risultati, che per quanto riguarda la Calabria sono dei pessimi risultati. La Giunta Regionale con apposita deliberazione ha stabilito il taglio del 50% sulle somme destinate ai trasporti. Nei giorni scorsi abbiamo assistito allo sciopero indetto dai lavoratori del settore che difendono il proprio posto di lavoro. Ma ci siamo chiesti cosa comporterebbe per i cittadini Calabresi questo provvedimento ? Il taglio delle corse del 50%, il personale ridotto del 50% ecc. ecc., in una regione dove muoversi con i mezzi pubblici è già complicato e difficilissimo, dove la disoccupazione ha raggiunto percentuali che ci collocano di gran lunga al primo posto indiscusso, significa peggiorare di molto la possibilità di muoversi con i mezzi pubblici (alcuni paesi rimarrebbero senza la possibilità di essere serviti da mezzi pubblici) nonché di aumentare la percentuale di disoccupati (continuando a consolidare il primo posto). E' vero che bisogna eliminare gli sprechi ed in questo settore forse qualcosa andrebbe rivista, per esempio crediamo che una regia unica regionale che organizzasse il servizio potrebbe eliminare l'accavallamento delle corse sulla stessa tratta, fatte da ditte diverse nella stessa fascia oraria. Pertanto riteniamo il trasporto pubblico fondamentale per lo sviluppo e la rinascita del sud ed in particolare per la Calabria, ed invitiamo la Giunta Regionale a rivedere il provvedimento adottato, tenendo conto che è possibile abbattere i costi attraverso una più giusta razionalizzazione del servizio, d'altronde sarebbe ridicolo promuovere la Calabria attraverso spot pubblicitari per poi limitare, ai turisti che scelgono la Calabria, la possibilità di muoversi autonomamente con mezzi pubblici, o no? Partito del Sud Calabria