Continua l’attività di contrasto alla pesca illegale portata avanti dagli uomini e dalle donne della Guardia Costiera
Nel corso della giornata di ieri, nell'ambito dei controlli sulla filiera della pesca, con particolare riferimento alla pesca illegale dei prodotti ittici, il personale della Guardia Costiera di Vibo Valentia e Pizzo ha sequestrato attrezzi da pesca professionale utilizzati in maniera illegittima da pescatori senza regolare licenza nelle acque antistanti il litorale del Comune di Pizzo ai quali è stata anche contestata la violazione della normativa tesa al contrasto della diffusione dell’epidemia del virus Covid-19.
Per gli illeciti accertati, oltre al sequestro dell’attrezzo da pesca e del pescato, sono state elevate plurime sanzioni amministrative per un ammontare di circa 7000 €.
Le attività di controllo da parte della Guardia Costiera continueranno nei prossimi giorni al fine di garantire il contrasto della pesca illegale, l’immissione del pescato sul mercato e la tutela dei consumatori.